Cercasi dirigente, disperatamente. Quando sono ormai trascorse tre settimane dal commiato di Angelo Francesco Marcucci, l'Ufficio scolastico provinciale non ha ancora un nuovo titolare. In Piazzale Gramazio si continua a navigare a vista con gli atti di ordinaria amministrazione affidati alla firma della dirigente più esperta e alta in grado, la responsabile dell'ufficio movimenti Caterina Miranno.
Per la designazione del futuro provveditore invece ancora nessuna novità. Anche oggi si è attesa con ansia qualche comunicazione da Napoli che potesse diradare la densa foschia che avvolge la materia. Invano. Le uniche informazioni giunte dal capoluogo partenopeo riguardano la nuova strada che l'Ufficio scolastico regionale avrebbe deciso di percorrere, ovvero la pubblicazione di un avviso di disponibilità per la copertura dell'incarico rivolto ai funzionari in servizio fuori regione.
Una opzione che verrebbe percorsa, come confermano dagli uffici beneventani, dopo che analogo tentativo era già stato esperito presso la sede locale, evidentemente senza successo. Circostanza singolare sulle cui motivazioni al momento non si riesce a fare chiarezza. Ciò che invece appare con solare evidenza è che gli uffici regionali non hanno provveduto per tempo alla individuazione del successore di Marcucci, del quale non era certo un mistero l'ormai prossimo pensionamento avvenuto lo scorso 30 aprile. Che non sia anche questo un segnale di scarsa attenzione verso la provincia più piccola della regione?
Paolo Bocchino
