Università del Sannio, persa una matricola su due

L'ateneo beneventano sotto le mille immatricolazioni l'anno. Nel 2005 erano 1.414

Benevento.  

Dimenticate gli stuoli di giovani sciamanti per Benevento. Iscriversi all'università è diventato oggi, se non un lusso, una scelta da ponderare con assoluta cautela. Lo dicono con lampante chiarezza i numeri dell'Anagrafe nazionale studenti del Ministero dell'istruzione.

Cifre assai poco incoraggianti per l'Università del Sannio, come del resto per la gran parte degli atenei italiani. Nella stagione 2014 / 2015 si sono registrate 976 immatricolazioni, con leggera prevalenza delle donne (495) sugli uomini (481). Un dato decisamente peggiore dei precedenti. Se si eccettua infatti il solo 2012 / 2013, minimo storico con 887 nuovi arrivi, l'Università del Sannio non aveva mai registrato un numero così basso di iscrizioni.

Fino al 2011 / 2012 non si era mai scesi sotto quota mille. Il bacino si è andato progressivamente erodendo fino a perdere qualcosa come il cinquanta per cento delle iscrizioni nell'arco di un decennio. Non più tardi del 2004 / 2005 l'ateneo di Piazza Guerrazzi contava ancora 1.414 nuovi innesti.

Un problema soltanto locale? Non può consolare ma è pur sempre un dato da rilevare l'andamento ugualmente negativo registrato in molte altre realtà, in particolare al Sud. Quasi identica ad esempio la parabola vissuta dall'Università del Molise che è scesa dai 1.666 immatricolati del 2005 agli attuali 974. In calo anche un colosso come la Federico Secondo di Napoli che ha perso 3.982 iscrizioni nell'ultimo decennio.

Trend che peraltro non ha risparmiato nemmeno accorsate istituzioni del Nord Italia come il Politecnico di Torino (meno 4mila iscritti dal 2005) o l'ateneo di Bologna che ha perso 2.700 matricole. Si salva Milano che è riuscita ad incrementare di duecento unità il proprio bacino di utenza.

Da dove provengono gli studenti che frequentano le aule beneventane? La quota maggioritaria (53,2 per cento del totale) è rappresentata ancora da iscritti residenti nei confini provinciali, ma negli anni i “fuori sede” hanno recuperato terreno. Nel 2001 / 2002 erano soltanto il 35 per cento.

Ma se le nuove leve scarseggiano, la platea complessiva degli studenti iscritti all'ateneo del Sannio è rimasta pressochè invariata nel trascorso decennio passando dai 5.881 registrati nel 2004 / 2005 agli attuali 6.003.

E i risultati di tanto studiare? Il numero dei laureati è crollato solo nell'ultimo anno censito dal Ministero, ovvero il 2013 / 2014, quando Benevento ha sfornato 585 neodottori. Ma un anno prima erano stati 843, picco massimo di un andamento che fin dal 2007 ha visto costantemente aumentare il numero dei laureati “made in Sannio”.

Paolo Bocchino