Rifiuti Fondo Valle Isclero, Ricci risponde a Napoletano

Rimuovere i rifiuti abbandonati è operazione assai costosa. La Provincia lo sa bene

Benevento.  

«Michele Napoletano ha ragione. Rimuovere i rifiuti abbandonati in un luogo pubblico, sia esso strada provinciale o area industriale dismessa, è operazione assai costosa. La Provincia lo sa bene per aver più volte, nei mesi scorsi, rimosso i rifiuti abbandonati illecitamente anche lungo la Fondo Valle Isclero».

Così Il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha dichiarato in merito alle osservazioni del Sindaco di Airola Michele Napoletano circa l’abbandono illecito dei rifiuti sulla strada provinciale Fondo Valle Isclero.

«Questa operazione, oltre tutto, fa venire il sangue alla testa perché si tratta di uno sperpero inammissibile di denaro pubblico dovuto esclusivamente alla scelleratezza criminale di qualche cittadino che non sa o meglio fa finta e comunque non vuole sapere che sversare i rifiuti per strada è un atto illegale, incivile ed immorale.

Il sindaco di Airola conosce bene le difficoltà di finanza pubblica in cui ci dibattiamo come amministratori locali: anche il suo Comune ha dovuto subire infatti tagli crudeli al Bilancio.

E, forse, proprio per tale ragione egli potrebbe più efficacemente esercitare il proprio ruolo di Sindaco rivolgendosi ai suoi concittadini: infatti, non c’è dubbio che qualcuno di questi, insieme a chissà quanti altri forestieri, si diletti nel lancio dei rifiuti dai finestrini della propria auto.

In un momento come questo, potrebbe dire il sindaco, in un momento cioè in cui mancano i soldi per garantire la sopravvivenza dei servizi essenziali, i comportamenti criminali come quelli del lancio del sacchetto di rifiuti dovrebbero essere cancellati dalla mente.

Non si possono sprecare soldi per raccogliere l’immondizia abbandonata, così come non si possono sprecare per cancellare le scritte stupide dai muri. Viviamo una crisi di tale gravità che tutti dovrebbero avvertire il bisogno di un comportamento più corretto e civile soprattutto lungo la Fondo valle Isclero che mette in collegamento città nobilissime, ricche d’arte, di storia e di cultura, tra le più belle d'Italia, mete di tanti turisti».

 

Redazione