Educati a mangiar bene a scuola e in famiglia

Al Moscati, plesso Ferrovia, incontro per il progetto “SaltainBocca”

Benevento.  

Cattive abitudini dettate dalla vita frenetica alla quale, spesso, siamo costretti. Errori che, soprattutto quando coinvolgono i bambini, dettano uno stile di vita che ci si porterà dietro crescendo. E allora si rivela essenziale imparare a riconoscere le mancanze per raddrizzare il tiro e trasmettere, fin dalla più tenera età, l’importanza della giusta alimentazione.

Ancor più se si considera che la Campania veste la maglia nera per quel che riguarda sovrappeso e obesità infantile. Solo la metà della popolazione può dirsi normo peso). E anche se gli ultimi dati nazionali evidenziano un leggero miglioramento non siamo certo al sicuro. E’ partito da qui l’incontro in programma oggi pomeriggio all’Istituto Moscati, presso la primaria plesso Ferrovia che, con Pezzapiana, partecipano al progetto nazioale “SaltainBocca”, un percorso educativo ideato da Cse e patrocinato dalla Fimp (Federazione Italiana Medici Pediatri).

Docenti e genitori hanno ascoltato le pediatre dell’Asl di Benevento: Antonella Casani e Nunziatina Sorice. «SaltainBocca - ha chiarito Casani - è un progetto che ha esordito nel nord Italia e, qui a Benevento è stato recepito solo dalla Moscati. Un momento importante che oltre a coinvolgere i docenti e i bambini, in aula, prevede anche incontri dedicati ai genitori e agli insegnanti sull’alimentazione corretta e l’attività fisica».

Sorice, invece, chiarisce le regole di base per un’alimentazione giusta e uno stile di vita sano «Occorre - spiega - imparare a riconoscere il cibo sano e comprendere che tutti i nutrienti sono importanti. Si deve mangiare tutto ma facendo una distinzione tra ciò che è essenziale per l’alimentazione e ciò che, invece, ci gratifica che va consumato con moderazione. Il tutto con uno stile di vita adatto. Per i più piccoli quello giusto predilige il movimento, i giochi all’aria aperta e il cercare di mantenere sotto controllo il peso, controllando costantemente peso e ritmo della crescita».

L’incontro è stato introdotto dalla responsabile Bas Antonella Fallarino che ha illustrato il progetto e invitato alla partecipazione. «Siamo una scuola Unicef e come tale dobbiamo riconoscere e sostenere l’importanza di una sana alimentazione. Diritto che è tra i principi della convenzione Unicef». Quindi un incontro interessante che ha regalato, con precisione e competenza, informazioni importanti per la vita di ogni giorno.