Estate, tempo di vacanze. E anche di inevitabili controlli sulle strade per gli automobilisti che si mettono in viaggio. E' da poco stato archiviato il primo, vero, fine settimana da bollino rosso sulla rete viaria italiana. Segno anche dei tempi: se non si può parlare di crisi (quest'anno, complice il caldo, si sta anzi registrando un vero e proprio record di presenze), sicuramente è aumentato il numero di cosiddette “partenze intelligenti”. La polizia stradale ed il ministero dell'Interno hanno nel frattempo reso nota l'indagine “Vacanze sicure”, che da 12 anni analizza il comportamento degli automobilisti in sinergia con le associazioni di produttori e rivenditori di pneumatici. Obiettivo, capire il livello di sicurezza delle autovetture sulle nostre strade.
Ebbene, l'automobilista modello si trova a Benevento: dei circa 3mila mezzi complessivamente controllati, oltre l'80% aveva pneumatici rispettosi delle norme previste dal codice della strada e con il veicolo regolarmente revisionato. Il dato relativo alla Campania ha visto coinvolte ovviamente anche le altre province. Per quanto riguarda gli pneumatici, subito dopo Benevento figura Salerno: anche qui gli automobilisti effettuano con una certa costanza la manutenzione e il cambio fra la mescola estiva e quella invernale. Valutato infatti anche il numero di automobilisti che si ricorda di non circolare, con le alte temperature, con pneumatici invernali: i virtuosi si trovano a Caserta e, subito dopo, ad Avellino. Classifica che si inverte invece quando si parla di usura: in questo caso Caserta è la peggiore per parco auto circolante con pneumatici lisci e terza per quelli risultati danneggiati visibilmente.
Avellino, invece, è la seconda peggiore per gomme non omologate. L'intento dello studio “Vacanze sicure”, hanno sottolineato dalla polizia stradale, è quello di sensibilizzare sempre più gli automobilisti non solo sull'attenzione al volante, ma anche al rispetto delle normative in materia di circolazione.
Giovanbattista Lanzilli
