Rifiuti sul Monte Taburno, arrivano le guardie ambientali

Riunione alla Comunità Montana sul problema dell'immondizia abbandonata in montagna

Per il 2015 proposto l'affidamento del servizio ad una ditta esterna da individuare dopo indagine di mercato

Dopo i servizi pubblicati su ottopagine.it sullo stato di degrado di alcune aree del Monte Taburno, si è svolta a Frasso Telesino la conferenza dei servizi della Comunità montana di competenza proprio per trattare del problema dei rifiuti sversati in maniera incontrollata e, peraltro mai raccolti, nelle aree pic-nic e nelle piazzole di sosta del comprensorio.

Preso atto del problema, durante la riunione il presidente Carmine Montella ha spiegato che i rifiuti e la loro gestione non sono di competenza della Comunità montana del Taburno ma ha dato atto che il problema esiste e che danneggia l'immagine della zona, ad eccezione del territorio di Tocco Caudio che invece provvede autonomamente alla pulizia delle aree montane. Un'eccezione di “buon governo” del territorio che ovviamente ha spronato la Comunità montana ad intervenire nonostante il disinteresse degli Enti preposti. Ed allora, al termine dell'incontro il consiglio ha deciso, o meglio hanno proposto per quest'anno di affidare il servizio di raccolta dei rifiuti e di fornitura delle buste con appositi cestini nelle aree maggiormente frequentate per le scampagnate, ad una ditta specializzata da individuare dopo un'indagine di mercato. Il tutto finalizzato ad avviare la raccolta dei tanti rifiuti abbandonati in montagna nel più breve tempo possibile. Ed ancora, il presidente Montella metterà a disposizione, per un supporto, i dipendenti della Comunità montana del Taburno con la qualifica di guardie ambientali e tutti i giovani che volontariamente vorranno presidiare le aree pic-nic.  

Al.Fa