Il Segretario generale aggiunto della Uil Trasporti Avellino – Benevento, Cosimo Pagliuca, ancora una volta porta alla luce le varie problematiche riguardanti L'Azienda servizi di igiene ambientale (Asia).
“Nonostante mi sia del tutto sconosciuto il motivo per cui le altre sigle sindacali non abbiano a loro volta nulla da dire, io sono determinato a volerci vedere chiaro affinchè tutti i tasselli tornino al loro posto. Perchè un "premio di produzione" non viene erogato ai dipendenti che fin dalle prime luci dell'alba sfidano le intemperie per ripulire la città fino a tarda notte finendo invece nelle tasche di persone estranee all'azienda nominati dai partiti, che percepiscono già un lauto stipendio. Il dipendente - scrive Pagliuca - è l'anima di un'azienda,senza di loro non c'è produzione,e quindi sarebbe più che giusto premiare i loro sforzi. Da circa tre anni non viene rinnovata 'la massa vestiaria' ai dipendenti di ruolo, ma allo stesso tempo si permette agli appartenenti della 'Ditta Meneghini' di usufruire di giacconi recanti il logo "ASIA" e anche se tale ditta è competente per i lavori di ripristino del verde cittadino, si vedono i suoi dipendenti svolgere servizi di spazzamento e raccolta non di loro competenza. A quale titolo avviene tutto ciò?”
Cosimo Pagliuca interviene ancora una volta anche sulla problematica legata alla mobilità dei dipendenti dell'Amts. “Il proprietario dell'Asia, Fausto Pepe, ben noto a tutti il suo costante impegno per la salvaguardia dell'azienda del trasporto pubblico locale,con una delibera ha portato a conoscenza anche del presidente dell'Asia, Lucio Lonardo che sarebbe consentito il passaggio di mobilità appunto dei dipendenti dall'Amts all'Asia addetti esclusivamente allo spazzamento ed in possesso della patente C, per effettuare il servizio di raccolta porta a porta mediante furgoni e camion. Ribadisco per l'ennesima volta che non si fa cenno alcuno di un passaggio di personale amministrativo o tecnico, bensì solo di personale per l'espletamento della raccolta e dello spazzamento. L'Asia – preciso il segretario generale aggiunto Uil - ha già personale a iosa ben qualificato a ricoprire ruoli interni. Voglio sperare che nel prossimo Consiglio d'Amministrazione di domani, 29 gennaio il dottore Lonardo tenga conto che non può fare il padrone in casa dov'è ospite..... A mio avviso – conclude - sarebbe ora di apportare una ventata di aria nuova... Ora basta, abbiamo anche noi il diritto di proferire parola. Siamo e saremo sempre la "stella Polare" dei lavoratori, pronti a guidarli e a difenderli in ogni circostanza. Resto sempre in attesa di una convocazione con i vertici aziendali e con il sindaco Fausto Pepe per poter avere la possibilità di un chiarimento a questo punto decisivo. Con la speranza che tale richiesta venga accolta”.
