Lonardo: «Grazie a Ottopagine. Più controlli anti inzivados»

Il presidente Asia interviene dopo i due reportage dal Teatro Romano e da Via Fontanelle

Benevento.  

In due occasioni Ottopagine, negli ultimi giorni, si è occupato di inciviltà a Benevento. Partendo dal piazzale di Via Fontanelle al Teatro Romano, scenari quasi macabri tra topi, sacchetti di rifiuti, materiali di risulta. Articoli che hanno catturato l'attenzione del presidente Asia, Lucio Lonardo, che ha ringraziato la nostra testata e preso provvedimenti per ovviare alla situazione di degrado. «La redazione di Ottopagine di Benevento – sottolinea Lonardo – dando prova di un encomiabile senso civico, e di questo la ringraziamo, denuncia lo stato di degrado, more solito aggiungo, del piazzale in via Fontanelle, vera e propria discarica a cielo aperto, e l'abbandono di sacchi di rifiuti in prossimità del teatro Romano».

Perciò, Lonardo ha invitato a prendere tutti i provvedimenti del caso. Invito rivolto in primis al Direttore Asia: «Deve disporre una maggiore sorveglianza di tali siti sensibili da parte non solo del personale ispettivo, ma anche degli operatori ecologici che, secondo apposita disposizione, sono tenuti a segnalre per tempo le criticità incontrate sul proprio iter lavorativo». Sollecitato il Comandante della Polizia Municipale: «Serve il posizionamento delle tre telecamere mobili mimetiche fornite dall'Asia a predisporre, coordinandosi con personale Asia, l'apertura di sacchi abbandonati al Teatro Romano come in altri siti, onde acquisire elementi che possano portare all'identificazione dei vandali».

Lonardo poi prosegue scrivendo: «Ricordo che questa Città non ha la possibilità di un pronto intervento di pulizia h24 con il classico operatore ecologico badante, ma ha invece la necessità di dare la certezza della identificazione e della sanzione agli “inzivados”». Ridicola la multa in tal senso secondo Lonardo: «E' di soli 50 euro, e nonostante le promesse dell'Assessore all'Ambiente e, ultimamente le sollecitazioni in tal senso dei consiglieri Zarro e Palladino, nulla è mutato se non il costo di conferimento di tale rifiuto alla Stir, pressoché raddoppiato dopo l'applicazione delle ultime tariffe della Samte». Infine un appello al Sindaco: «Dia forza alla risoluzione delle problematiche denunciate con uno suo diretto autorevole intervento nella qualità di custode della pubblica e privata incolumità in campo sanitario».

Di sicuro la sponda istituzionale, con l'intervento di Lonardo, della Polizia Municipale e del Comune è quantomai auspicabile: ben vengano pulizie, multe e controlli. Resta il problema di civiltà: è inutile segnalare il degrado ai giornali o la mancata pulizia di un'area se poi si è i primi a trovare troppo “faticoso” portare un televisore usato, o i materiali di risulta di una ristrutturazione domestica, all'isola ecologica e li si deposita nel piazzale nascosto, nella piazzola di sosta, nella cunetta della strada periferica. Il senso di civiltà, purtroppo, non si può inculcare con una multa. 

Crisvel