Aversano: "A Benevento l'acqua è potabile"

A Reino invece il sindaco ne vieta l'utilizzo. A Casalduni è ancora black-out idrico

Il presidente della Gesesa smentisce le voci circa la non potabilità dell'acqua dopo l'alluvione

Benevento.  

“L'acqua a Benevento è potabile. Le analisi non hanno riscontrato anomalie nonostante le interruzioni e i guasti provocati dall'alluvione che ha colpito la città e numerosi centri della provincia attraversati dalle tubazioni Gesesa”.

Marcellino Aversano, presidente della Gesesa, la società che gestisce l'erogazione idrica a Benevento e in numerosi paesi, non usa mezzi termini per smentire le voci – e purtroppo non solo quelle, ma anche qualche “titolo” - sulla non potabilità dell'acqua fornita dalla società di via Pezzapiana.

“L'unico problema – precisa ancora Aversano - che in queste ore interessa gli impianti Gesesa è quello elettrico nella centrale di pompaggio di Campo Mazzoni ed a causa del forte assorbimento da parte della rete di distribuzione” e che provoca solo brevi interruzioni idriche programmate e annunciate dall'ufficio stampa Gesesa.

“Dalle analisi effettuate – conclude Aversano - da parte delle Istituzioni preposte, al momento non hanno fatto emergere criticità. Per questo l'acqua nella città di Benevento è potabile ed utilizzabile”.

Per quanto riguarda la provincia, invece, a Reino il sindaco ha firmato un'ordinanza con la quale vieta di bere l'acqua che esce dai rubinetti. A Casalduni, invece, centinaia di famiglie hanno ancora i rubinetti a secco.

Al.Fa