La storia infinita del convitto Giannone: è di nuovo a rischio

I sindacati: «Vigileremo per evitare che i tecnicismi pregiudichino l'esistenza della scuola»

Benevento.  

Il Convitto Giannone sarebbe di nuovo a rischio. Lo affermano Cgil, Cisl, Uil e Snals, che in una nota ripercorrono le tappe della vicenda che ha interessato la scuola: «Nel 2015 pur con la delibera provinciale che prevedeva che l’IC San Filippo fosse aggregato al Convitto non se ne è fatto niente lasciando per il 2015-16 che il Convitto “sopravvivesse” con una sola classe. Sono scomparsi i cuochi e si sono drasticamente ridotti gli assistenti amministrativi e i collaboratori scolastici, (magazzinieri, infermieri, educatori??? …boh!). Era stato dato per spacciato, poi i documenti, i manifesti, le proteste hanno fatto sì che la Direzione scolastica regionale garantisse la sopravvivenza del Convitto con l’unica classe di scuola media ancora in funzione, rigettando la richiesta di accorpamento con l’Istituto Comprensivo “San Filippo” venuto dal tavolo provinciale che aveva affrontato la questione.

Oggi scopriamo che “questo matrimonio non s’ha da fare” !!!

Le ragioni sarebbero da ricercarsi in una difficoltà tecnica nel far sì che i codici delle due Istituzioni siano compatibili con l’accorpamento.L’Ufficio Scolastico Regionale sarà tutto impegnato a superare questo problema, ma invitiamo il Presidente della Provincia, Ricci e l’Assessore Regionale, Fortini a far sì che le decisioni politiche, faticosamente raggiunte, non siano inficiate da un banale tecnicismo. Le Organizzazioni Sindacali vigileranno affinché ciò non avvenga, con la cancellazione ancora di servizi ai cittadini, di posti di lavoro, della storia gloriosa dell’Istituzione ».