Musei Provincia, Ricci: salvi grazie all'intesa con la Regione

Lunedì l’Intesa per la riallocazione delle attività riconducibili alle funzioni non fondamentali

"Si correva il rischio di chiudere il Museo del Sannio, la Biblioteca Provinciale “Antonio Mellusi”, il Museo Arcos, il Museo dell’Arco di Traiano presso Sant’Ilario a Port’Aurea, il Musa, il Geobiolab, il Meg ed il Paleolab”

Benevento.  

Un'intesa con la Regione permetterà di proseguire il suo cammino alla rete museale della Provincia di Benevento. Sarà sottoscritta lunedì 30 maggio in Napoli l’Intesa istituzionale tra la Regione Campania e le Province per la riallocazione delle attività e dei servizi riconducibili alle funzioni non fondamentali degli Enti di Area Vasta.
Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci che ha ricevuto dall’assessore regionale alle Risorse Umane Sonia Palmeri l’invito ad intervenire insieme ai suoi omologhi di Area Vasta.
L’Intesa, che obbedisce alla disciplina regionale della legge 9 novembre 2015, n. 14, ha ad oggetto il trasferimento delle funzioni in materia di cultura, turismo, sport e Centri per l’Impiego e delle connesse risorse umane, strumentali e finanziarie.

Nei mesi scorsi, il Governatore e l’Assessore alle Risorse Umane della Regione, nonché i Presidenti delle Province hanno a lungo discusso di questo argomento ed alla fine hanno concordato un Testo che, per quanto riguarda il Sannio, a giudizio del Presidente Ricci, può essere considerato con soddisfazione perché in gran parte recepisce, così come attestato in sede di Consiglio Provinciale, le indicazioni e le richieste formulate dalla Rocca dei Rettori in relazione, ovviamente, alle necessità ed alle dotazioni del territorio.

“E’ appena il caso di notare” - ha proseguito il Presidente Ricci - “che la sola Rete museale di proprietà della Provincia di Benevento è imponente ed articolata sul territorio, il che comporta ovviamente ingenti costi fissi. D’altra parte, a ragione dei pesanti tagli di risorse finanziarie agli Enti locali ed alla sottrazione di competenze alle Province disposte dalla Legge Delrio, si correva seriamente il rischio di chiudere per l’impossibilità oggettiva ad andare avanti il Museo del Sannio, la Biblioteca Provinciale “Antonio Mellusi”, il Museo Arcos, il Museo dell’Arco di Traiano presso Sant’Ilario a Port’Aurea, il Musa, il Geobiolab, il Meg ed il Paleolab, mentre - ha concluso Ricci - sarebbe sopravvissuta soltanto l’area espositiva e museale della Rocca dei Rettori grazie esclusivamente alla disponibilità ed al senso di responsabilità del personale dipendente”.

 

Redazione Bn