Sporca, mal servita, in preda agli sprechi... così è Benevento

Forgione (Cisal) scrive ai candidati sindaco elencando i problemi della città

Una lettera aperta per evidenziare le criticità

Benevento.  

Una lettera aperta ai Candidati alla carica di Sindaco di Benevento. La scrive Domenico Forgione, segretario Generale Cisal Benevento. «Benevento, il capoluogo del Sannio, sta ospitando il Giubileo Straordinario della Misericordia per tutto il 2016; è entrata a far parte del Patrimonio dell’Unesco; è stata la città ove San Pio da Pietrelcina fu ordinato sacerdote; ha un immenso patrimonio storico-monumentale. Una città, dunque, al centro dell’interesse turistico: ma nonostante questo basta farsi un giro per il centro e, soprattutto, per le periferie, per rendersi conto di quanto sia critica la situazione in cui versa la nostra amata città.

Benevento è sporca, insufficiente è l’azione messa in campo dall’Asia per la pulizia delle strade: non abbiamo letto, ma perché non c’è stata, l’ordinanza per il contrasto all’invasione di ratti e topi, al Rione Libertà a ridosso della “Spina Verde”; condividiamo la previsione di sanzioni verso chi non mantiene pulita la parte di sua competenza, ma chiediamo che l’azienda incaricata faccia la sua parte.

Il traffico è un altro punto critico. La città è soffocata dalle auto private, e la soluzione delle due ruote, adottata da centinaia e centinaia di cittadini, contribuisce al caos, a causa del loro procedere disordinato, senza contare i rischi che per essi rappresentano le strade dissestate e piene di buche che talvolta sono delle vere e proprie voragini.
A tutto ciò si aggiunge il parcheggio selvaggio, che non è spiegabile soltanto con una scarsa educazione degli automobilisti, ma anche con una cronica carenza di spazi, di parcheggi e di vigili urbani.

È di tutta evidenza che una diversa politica del trasporto pubblico, con un significativo incremento dei mezzi, del numero delle corse ed un ampliamento degli orari, alleggerirebbe questa grave congestione, la quale crea: una situazione di stress permanente nei cittadini; causa ritardi paurosi alle attività e contribuisce ad avvelenare pericolosamente l’aria che respiriamo.


Non ci si risponda che mancano le risorse: A quanto ammontano gli sprechi imputabili alle recenti gestioni?
Perché non si perseguono con efficacia tutti coloro che non pagano il biglietto sui mezzi pubblici, che risultano essere un numero esagerato? Perché non si legalizza il parcheggio abusivo ?

Abbiamo voluto evidenziare soltanto alcuni problemi, ma come Loro ben sanno, Benevento ne conosce tanti altri: il lavoro che non c’è; i fiumi invece di essere una risorsa sono un pericolo, l’emergenza casa; l’integrazione di un numero sempre più grande di immigrati, gente disperata e senza prospettive; la criminalità, diffusa e crescente, che spesso assume forme violente e odiose; l’Università che sta perdendo interesse, i giovani preferiscono studiare fuori Benevento.
 

La nostra richiesta, oggi alla Vostra attenzione e domani a quella del futuro Sindaco a Palazzo Mosti, è di adoperarsi per superare questi enormi problemi, al fine di rendere Benevento degna del suo passato ma, soprattutto, fiduciosa nel suo futuro che oggi, con tutta onestà, noi vediamo a tinte grigie, ben lontano da quelle aspettative che la Città meriterebbe».

 

Redazione Bn