Maltrattamenti alla madre, "serve una perizia psichiatrica"

Richiesta della difesa nel processo a Gianni Gramazio, di Benevento, arrestato dalla Mobile

Benevento.  

La decisione del Tribunale arriverà alla fine del dibattimento. E' allora che si pronuncerà sulla richiesta dell'avvocato Cipriano Ficedolo: disporre una perizia che accerti, oltre a quella di intendere e volere al momento del fatto, la capacità di stare in giudizio del suo assistito. E' Gianni Gramazio, 44 anni di Benevento, imputato di maltrattamenti familiari in un'indagine del sostituto procuratore Patrizia Filomena Rosa. Un'inchiesta supportata anche da una consulenza psichiatrica, disposta dal Pm, che aveva definito seminfermo di mente l'uomo, per il quale, nel settembre 2016, era scattato il divieto di avvicinarsi alla madre ed ai luoghi che frequenta.

La misura era stata adottata dal gip Flavio Cusani perchè Gramazio era stato ritenuto responsabile di condotte violente di cui avrebbe fatto le spese la donna. Diventata nel tempo, secondo gli inquirenti, il bersaglio di continue richieste di denaro. L'uomo non si era però presentato all'interrogatorio di garanzia, e il divieto di avvicinamento, evidentemente non rispettato, era stato sostituito con quello di dimora nel capoluogo sannita. Un provvedimento, quest'ultimo, ulteriormente aggravato dopo un episodio di cui Gramazio si sarebbe reso protagonista, agli inizi di dicembre, ai danni di una familiare. Ecco perchè la Squadra mobile l'aveva rintracciato, arrestato e condotto in carcere, dove si trova attualmente. Nuova udienza del processo il 3 marzo, quando saranno ascoltati alcuni testimoni.