Spari al Tribunale di Milano: il killer è di Benevento

Claudio Giardiello ha origini sannite ma risiedeva in Brianza. Tre morti e due feriti il bilancio

Benevento.  

Il killer del Tribunale di Milano, Claudio Giardiello, è originario di Benevento. L'uomo, 57 anni ma residente in Brianza, è ritenuto l'autore del triplice omicidio che questa mattina ha insanguinato il palazzo di giustizia lombardo. 

Colpiti mortalmente il giudice Fernando Ciampi e l'avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani, uccisi all'interno del tribunale di Milano. Sulle scale senza vita anche un'altra persona, forse colta da infarto. Feriti due coimputati, Giorgio Erba e Davide Limongelli. Giardiello ha tentato la fuga in moto ma è stato bloccato a Vimercate. 

Secondo le agenzie, il killer lavorava nel settore dell'edilizia e a lui sono riconducibili diverse società. Anche se negli ultimi tempi si trovava in una condizione finanziaria difficile, sfociata in varie cause giudiziarie. Fra queste, quella di questa mattina presieduta dal giudice Fernando Ciampi. Il suo ex avvocato, Valerio Maraniello, ha definito Giardiello «una persona sopra le righe. Un cliente ingestibile perché non ascoltava mai i consigli. Era uno che pensava che tutti lo volessero fregare. Era paranoide». Maraniello lo ha difeso fino ad un paio d'anni fa, dopodiché ha lasciato il mandato.

Giardiello era emigrato con la sua famiglia (padre, madre e quattro fratelli), diretto a Cologno Monzese, nel 1962. Lì il padre svolgeva l'attività di operaio. Sembra che l'imprenditore non fosse mai tornato nella sua terra natìa. 

Giovanbattista Lanzilli e Alessandro Fallarino