E' stata occupata dalle deposizioni dell'imprenditore Orazio Marchetti – parte civile con l'avvocato Andrea De Longis senior – e di un ex direttore dell'agenzia di Benevento della Popolare di Novara, che ha precisato di non conoscere i fatti contestati perchè antecedenti al suo incarico, l'udienza del processo nei confronti di quattro tra presidenti, amministratori delegati e direttori generali di due istituti di credito chiamati in causa da un'indagine della guardia di finanza in materia di usura bancaria.
Si tratta di Corrado Mariotti, 73 anni, presidente della Banca Popolare di Ancona dall'8 dicembre 2005 al 31 marzo 2008, Antonio Martinez, 78 anni, di Milano, Luciano Goffi, 63 anni, rispettivamente amministratore delegato (dall'8 dicembre 2005 al 28 aprile 2006) e direttore generale (dall'8 dicembre 2005 al 31 marzo 2008) della stessa banca, e di Franco Zanetta, presidente della Banca Popolare di Novara, difesi dagli avvocati Angelo Peluso, Paolo Piccialli, Andrea Ranghino e Luca Fusco.
Nel mirino degli inquirenti sono finite le somme che sarebbero state prestate a Marchetti, facendosi promettere – secondo l'accusa – interessi usurari, “comunque superiori al tasso soglia normativamente previsto, considerati in detti tassi sia le condizioni illegittimamente praticate sia la commissione massimo scoperto”. Il prossimo appuntamento in aula è previsto il 10 aprile.
Come si ricorderà, due anni fa - gennaio 2015- il giudice Gelsomina Palmieri aveva deciso il non doversi procedere, perchè il fatto non costituisce reato, nei confronti di otto dirigenti e funzionari dei due istituti di credito.
