Arrestato per resistenza, "non credevo fosse un carabiniere.."

Obbligo di firma per il 20enne rumeno fermato per l'episodio di via Russo

Benevento.  

Non pensava fosse un carabiniere, credeva si trattasse di qualcuno che si era immischiato nella lite. Ha provato a difendersi così Ioan Ciurar (avvocato Fabio Russo), 20 anni, rumeno, residente a Benevento, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Per aver allargato le braccia e colpito, facendolo rovinare sull'asfalto, un vice brigadiere dell'Arma che voleva controllarlo ed identificarlo.

Lui ed un suo collega del Nucleo radiomobile della Compagnia erano intervenuti nella tarda mattina di ieri in via Russo, al rione Ferrovia, dove la loro attenzione era stata richiamata dallo 'scontro' in strada tra due uomini. Uno dei quali si era rivolto a loro, accusando il 20enne di un presunto furto di 3500 euro. Il militare aveva inseguito il giovane – si stava allontanando –, che, all'improvviso, si era fermato e, per evitare di essere bloccato, aveva usato i gomiti, provocando la caduta del carabiniere. Che si era però subito rialzato e, infine, l'aveva 'stoppato'.

Trattenuto nelle camere di sicurezza, Ciurar è comparso questa mattina per la direttissima – proseguirà il 13 luglio - dinanzi al giudice Andrea Loffredo, che al termine, così come chiesto dal pm Assunta Tillo, ha disposto per il cittadino straniero l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Esp