L'Arco di Traiano scrive ai beneventani: "Grazie, ma..."

"Che belli quei colori di ieri sera..."

Benevento.  

Carissimi cittadini, mi presento a coloro (spero nessuno) che non mi conoscono ancora. Sono l'Arco di Traiano e, ormai da un bel pezzo, ho piantato le mie 'radici' nel cuore di Benevento. So che mi volete bene, non immaginavo però che me ne voleste tanto. L'ho capito da quando siamo calcisticamente sbarcati prima in B, poi in A, serie quest'ultima alla quale, immodestamente, appartengo da sempre.

Nonostante la mia longevissima età, sono anch'io iscritto ai social network, attraverso i quali ho visto rilanciate, da allora, le mie splendide foto a corredo di commenti improntati all'orgoglio di avere una simile bellezza monumentale. Ne ho visti tanti, di colori, in questi secoli. Dal porpora al nero, al bianco e all'arancione, passando, soprattutto, per il grigio. Ma una miscela di giallo e rosso come quella che mi ha investito ieri sera, no, non l'avevo mai così apprezzata.

Sono stato testimone muto di scorribande, ruberie e atti di vandalismo; fornice, colonne e facciate sono stati talvolta, purtroppo, il bersaglio dei calcioni rifilati ad un pallone. C'è stato un tempo in cui ho temuto che volessero dislocarmi, un altro nel quale mi è stato piazzato di fronte, come contraltare al militarismo che esprimo, un muro di mattoni. Simbolo di una pace che va spesso guadagnata con la guerra.

Insomma, l'avrete capito: ne ho sopportate di ogni sorta, ma ho resistito. Ho saputo pazientare, in attesa del mio momento. Ero certo che sarebbe arrivato anche quando mani esperte hanno curato le mie ferite. Ora, finalmente, ci siamo. Tantissimi parlano di me, chiedo sommessamente solo una cosa: è possibile evitare, o limitare, il bombardamento dei gas di scarico di auto e mezzi che ogni giorno, ogni secondo, mi onorano del loro transito?

Non ve ne accorgete, ma i colpi di tosse non mancano. Quei fumi mi avvelenano costantemente e mettono a repentaglio la mia salute. Alla quale voi, ne sono certo, tenete più di ogni altra cosa. E non per il fascio di luce colorato che ha impreziosito la mia immagine. Vi ringrazio ed abbraccio uno per uno. Ovviamente, forza Benevento.

L'Arco di Traiano

(testo raccolto da Enzo Spiezia)