Lascia il carcere, dopo poco più di un mese, Ciro Barometro (avvocato Angelo Leone), 49 anni, l'ex vigilante che la Squadra mobile aveva fermato lo scorso 17 giugno per la rapina all'ufficio postale di viale dei Rettori.
Il gip Flavio Cusani ha infatti attenuato la misura a carico dell'uomo, disponendo per lui i domiciliari. Si tratta dello stesso giudice dinanzi al quale Barometro era comparso per l'udienza di convalida, nel corso della quale aveva ammesso le sue responsabilità. Spiegando, come si ricorderà, le sue difficoltà economiche, il tentativo, andato a vuoto, di tornare a lavorare per l'istituto di vigilanza che lo aveva licenziato.
A quel punto, e dopo le ulteriori telefonate dei creditori, aveva deciso di comprare per 3 euro una pistola giocattolo. L'aveva estratta per minacciare i dipendenti dell'agenzia Pt e farsi consegnare i soldi – 20mila euro – destinati al postamat. Un colpo messo a segno con cappellino e occhiali a specchio, immortalato dalle telecamere. Al pari dell'auto con la quale si era dato alla fuga.
La speranza di farla franca era naufragata nel giro di poche ore: il tempo necessario agli investigatori per individuare la macchina e risalire a lui, che aveva nascosto nella sua abitazione oltre la metà del bottino: 12mila euro.
Esp
