Arrestato dopo inseguimento, resta in carcere

L'uomo ha definito risparmi personali i 32mila euro trovati nell'auto

Benevento.  

Resta in carcere il 39enne di etnia rom arrestato giovedì sera dalla polizia stradale di Grottaminarda dopo un inseguimento da Castel del Lago a Benevento. Assistito dagli avvocati Claudio Fusco e Luciano Bason, l'indagato è comparso questa mattina dinanzi al gip del Tribunale sannita Maria Ilaria Romano, spiegando di non essersi fermato perchè privo di patente, e definendo risparmi personali i 32mila euro che erano stati rinvenuti nell'auto e sequestrati al pari di alcuni attrezzi per lo scasso. Una versione che non ha evidentemente convinto il giudice, che ha adottato nei suoi confronti l'ordinanza di custodia cautelare. Quanto alle tre donne che erano riuscite a fuggire, il 39enne ha affermato che con una di loro ha una relazione sentimentale, e che le altre sono amiche della prima.

Come si ricorderà, l'uomo era a bordo di una Golf che non si era fermata all'alt intimato dagli agenti ed aveva sfondato la barriera al casello autostradale. Una folle corsa prima lungo il raccordo, poi per le strade del capoluogo sannita (dove erano state impegnate anche pattuglie della polstrada e della questura di Benevento), terminata tra via Mascellaro e via Rotili, dove la Golf si era schiantata contro un terrapieno a pochi metri  dalla sede dell'Asl.

Enzo Spiezia