Operazione antidroga Pony express, rispondono solo in due

Gli altri indagati si sono invece avvalsi della facoltà di restare in silenzio dinanzi al gip

Benevento.  

 

Due hanno risposto alle domande del giudice, gli altri cinque si sono invece avvalsi della facoltà di restare in silenzio. Si sono conclusi così, questa mattina a Napoli, gli interrogatori delle sette persone arrestate - sono ai domiciliari - nell'operazione dei carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita contro una presunta associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti in Valle telesina. In particolare, hanno risposto alle domande del gip Luisa Toscano, Basilio Tanzillo (avvocato Fabrizio Zanone), 40 anni, di Solopaca e Gennaro Barone, 27 anni, di Napoli, che si sono dichiarati estranei ai fatti contestati. L'ordinanza, come si ricorderà, aveva colpito anche Raffaele Cavaiuolo, 55 anni, di Solopaca, domiciliato a Novara, il nipote Erminio Cavaiuolo, 30 anni, di Solopaca; Denis Di Donato, 30 anni, di Solopaca; il fratello Gianfranco Di Donato, 26 anni, residente a Telese Terme e Guido Santagata, 22 anni, di Solopaca,  difesi dagli avvocati Ettore Marcarelli, Alessandro Tanzillo, Patrizia Riccardi, Aldo Minauro, che nelle prossime ore depositeranno (o lo hanno già fatto) ricorso al tribunale del Riesame.

Esp