Derby, steward sannita aggredito da romanisti

Pugni all' uscita dallo stadio: ferito in maniera non grave

Benevento.  

Nel post-derby Lazio-Roma uno dei 51 steward beneventani è stato aggredito da un tifoso romanista che gli ha rifilato un pugno all'altezza dello zigomo. Fortunatamente l'episodio non ha avuto alcuna conseguenza, come racconta il Responsabile degli steward sanniti Nazzareno Mercurio: "Dopo la finale di Tim Cup tra Lazio e Juventus oggi abbiamo avuto l'onore di prestare nuovamente servizio allo stadio Olimpico in occasione del derby capitolino. Purtroppo nelle operazioni di deflusso si è verificato questo episodio spiacevole che rende l'idea di quanto sia difficile a volte gestire determinate situazioni di tensione". L'azione che ha portato al gesto è scaturita da una decisione sbagliata presa dal coordinatore del servizio steward curato dalla S.S. Lazio, club che giocava in casa e che quindi aveva in cura il servizio d'ordine. Le direttive impongono che quando viene dato il via libera alle operazioni di deflusso al termine del match, i tifosi che escono dal settore non possono più rientrarvi e gli steward sono chiamati a far rispettare il divieto. In questo caso lo steward colpito dal pugno è stato però lasciato completamente solo in balia di due tifosi giallorossi, uno dei quali particolarmente agitato. Il pugno ha prodotto un piccolo taglio all'altezza dello zigomo ma non ha portato fortunatamente a conseguenze serie. "Al di là di questo episodio, che va certamente condannato, non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi per la maturità con la quale hanno svolto il proprio lavoro in una giornata così delicata - ha proseguito Mercurio -. Nella stagione appena conclusa l'esperienza accumulata con le sfide di Europa League sempre qui all'Olimpico ed altri match di particolare rilievo è stata importante e tale si rivelerà nel futuro di questi ragazzi. Mi preme ringraziare la Manpower e la società del Benevento Calcio nella persona del presidente Oreste Vigorito, elementi e persone importanti per la nostra maturazione dal punto di vista personale e professionale".

 

F.c.