Pedopornografia, il 51enne resta in silenzio dinanzi al gip

L'uomo, di Torrecuso, si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del giudice

Benevento.  

 

Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 51enne di Torrecuso arrestato ieri - come anticipato da Ottopagine - nell'ambito di un'operazione contro una presunta organizzazione dedita al commercializzazione e alla diffusione di materiale pedopornografico. Questa mattina l'uomo, apparso scosso agli occhi del suo legale, è stato interrogato dal giudice Maria Ilaria Romano per rogatoria del gip del Tribunale di Milano, che aveva adottato nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare. Al termine, il difensore del 51enne, l'avvocato Giuseppe Sauchella, ha chiesto la revoca dell'arresto in carcere o l'attenuazione della misura cautelare a carico del suo assistito.

Nel mirino dell'indagine, condotta dalla polizia postale lombarda e diretta dalla Procura milanese, un'ampia comunità di utenti della rete che, attraverso il sistema del baratto delle mailing list, avrebbe scambiato foto e filmati relativi ad atti sessuali tra minori, tra minori e adulti e addirittura animali.  

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