"Truffa sui rimborsi delle scorte", processo per 6 poliziotti

A giudizio anche un albergatore. Il giudice decide a settembre su un'eccezione della difesa

Benevento.  

 

La decisione del giudice Fallarino è in programma il 18 settembre, quando si pronuncerà sull'indeterminatezza del capo di imputazione eccepita oggi dalla difesa nel processo a carico di sei poliziotti e del titolare di un albergo chiamati in causa con diverse posizioni nell'indagine, diretta dal sostituto procuratore Giovanni Tartaglia Polcini e condotta dalla Digos, sui rimborsi delle spese sostenute nei servizi di scorta ad un parlamentare.

Nel mirino degli inquirenti sono finite le somme che sarebbero state incassate, dopo aver presentato fatture e ricevute, ritenute false, relative ai costi per il pernottamento ed i pasti nella Capitale. L'elenco degli imputati include Maurizio Aloia, Salvatore Ingaldi, Alessandro Melisi, Angelo Gatta, Toni Intorcia e Nino Bruno Votto, ai quali si aggiunge Ernesto Arcioni, un albergatore di Roma. Le accuse contestate a vario titolo: truffa e falso.

Dopo l'appuntamento di settembre, il processo proseguirà il 12 febbraio, quando è prevista la deposizione dell'ex dirigente della Digos Giusy Verrusio e dell'ispettore Giovanni Iscaro. Sono impegnati nella difesa gli avvocati Angelo Leone,Vincenzo Regardi, Antonio Leone, Camillo Cancellario e Guido Lombardi.

Esp