Colpo di scena nelle indagini sulla presunta che il titolare di un'agenzia di scommesse aveva denunciato ai carabinieri nella serata di lunedì. Dalle indagini effettuate, i militari avrebbero infatti prima evidenziato una serie di incongruenze, poi fatto emergere che la rapina in effetti non c'era mai stata.
I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile fino a tarda sera hanno infatti ascoltato la presunta vittima. In particolare gli investigatori avevano chiesto all'uomo il perchè gli impianti di allarme e videosorveglianza fossero spenti. Alla fine il gestore dell'attività avrebbe quindi ammesso le proprie responsabilità. Per questo motivo è stato denunciato per simulazione di reato. Secondo i carabinieri, il commerciante avrebbe messo in scena il colpo “e gonfiato il bottino verosimilmente - si legge in una note per riscuotere il premio assicurativo previsto in caso di episodi delittuosi del genere”.
Redazione