Da due giorni lavorava, per conto di una cooperativa, in un'azienda di Benevento. Aveva 46 anni, è stato stroncato da un malore che non gli ha dato scampo. E' il destino assurdo toccato a Rosario M., originario di Napoli, ma residente a Ceppaloni, morto nella serata di ieri al Rummo. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, che si sarebbe sentito male dopo aver terminato il suo turno di servizio, è arrivato in ospedale a bordo di un'autoambulanza del 118, dove era stato sottoposto al primo soccorso rianimativo. Le manovre sono continuate anche al Rummo, rivelandosi, però, inutili. Purtroppo. Perchè il cuore del 46enne ha cessato di battere per sempre.
Un dramma che ha gettato nello sconforto i suoi familiari. Il loro comprensibile dolore è sfociato nella rabbia contro coloro che fino a quel momento lo avevano assistito, ritenuti responsabili di non averlo fatto nel modo migliore. Una situazione che ha reso necessario l'intervento degli agenti della Volante, che hanno anche acquisito la cartella clinica. Su incarico del sostituto procuratore Assunta Tillo, la salma è stata visitata esternamente dal medico legale Enzo Migliorelli. La causa del decesso sarebbe stata individuata in un attacco cardiaco.
Nelle prossime ore il magistrato disporrà l'autopsia.
Esp
