Sannio sott'acqua donna morta, scuole chiuse e gente sui tetti

Esonda il fiume Calore nel capoluogo. Università e istituti chiusi

Scene agghiaccianti che arrivano dal Rione Ferrovia, Ponticelli, Santa Clementina, Pantano e da altri numerosi quartieri. Sono centinaia le persone che sono bloccate sui tetti o ai piani alti delle case invase da oltre due metri d'acqua

Una persona è morta, strade, case e negozi allagati. Danni per milioni e milioni di euro. E' il tragico bilancio del nubifragio che si è abbattuto questa notte sul Sannio. La tragedia più grande, per ora, si è registrata a Pago Veiano dove una donna è morta sembra trascinata dai detriti che hanno invaso la zona in cui abitava. Inutile, purtroppo, i soccorsi. Sono centinaia le persone intrappolate nelle case e che hanno trovato rifugio sui tetti o ai piani superiori delle abitazioni.

Una città sommersa e completamente in balìa dell'acqua dei fiumi Sabato e Calore. Centinaia di persone sfollate. Auto trascinate dalla furia dell'acqua che da questa notte si è impossessata di strade, case, negozi, uffici e di tutto quello che ha trovato lungo il suo corso. Scuole chiuse e decine di mezzi dei vigili del fuoco, forze dell'ordine e protezione civile in azione dalle 2 della scorsa notte. Scene agghiaccianti che arrivano dal Rione Ferrovia, Ponticelli, Santa Clementina, Pantano e da altri numerosi quartieri. Sono centinaia le persone, specialmente nelle zone periferiche, che sono bloccate sui tetti o ai piani alti delle case invase da oltre due metri d'acqua. Disagi anche per la rete internet. Difficili i collegamenti.

Alessandro Fallarino

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