Giovani le presunte vittime, più del doppio degli anni per gli imputati. Accusati di aver rivolto le loro 'attenzioni' alle due donne: un comportamento costato ad entrambi il rinvio a giudizio deciso dal gup del Tribunale di Benevento Roberto Melone, chiamato a pronunciarsi su due distinti episodi. Il più recente risale al maggio dello scorso anno ed è ambientato a Mirabella Eclano.
La ricostruzione degli inquirenti chiama in causa un ultracinquantenne di Bonito – è difeso dall'avvocato Carmine Monaco -, ritenuto responsabile di aver molestato una ventenne. Lei gli aveva chiesto dove fosse la fermata del bus per Grottaminarda e, dopo aver ricevuto l'informazione che le serviva, si era allontanata. Lui, però, l'aveva raggiunta. E, dopo averle rivolto qualche apprezzamento, le aveva palpeggiato il seno. Infine, era andato via a bordo di un'auto.
L'inchiesta, avviata dopo la denuncia della ragazza, è ora sfociata nella fissazione del processo, che partirà il 20 gennaio. E' invece in programma un mese più tardi l'inizio di quello relativo alla seconda vicenda, accaduta nel 2013 a Fontanarosa. Da una parte un uomo di Taurasi – assistito dagli avvocati Salvatore Frattolillo e Pasqualino Pavone - che ha superato da un pezzo la quarantina, dall'altra una sedicenne. L'impianto accusatorio racconta che lui le avrebbe bloccato ed avrebbe cercato di baciarla, non riuscendovi per la reazione della minore. Circostanze che, come nel primo caso, saranno al vaglio del dibattimento.
Esp
(foto tratta dal web)
