Mensa, l’Asl scrive alla Procura «Il Comune verifichi i pasti»

Il dirigente Zerella: «Noi in regola effettuati numerosi controlli»

Benevento.  

L'Asl ha operato correttamente nella vicenda relativa alla mensa scolastica effettuando tutti i controlli di competenza. Ma la verifica sul rispetto del capitolato spetta al Comune. E quanto mette nero su bianco la stessa Asl nella nota inoltrata ieri alla Procura della Repubblica dal commissario Gelsomino Ventucci, a firma del direttore del dipartimento Prevenzione, Tommaso Zerella, e del direttore amministrativo di dipartimento, Giovanni De Masi.   Nel testo si evidenzia come a seguito di apposita richiesta di informazioni rivolta lo scorso 12 marzo alla Asl dal Comando di Polizia municipale di Benevento, Zerella verificava con le responsabili di settore, Anna Romano ed Ersilia Palombi, il corretto svolgimento delle azioni di controllo sulla igiene degli alimenti da parte dell'Azienda sanitaria, sia in via ordinaria che straordinaria, come nel caso dei due prelievi di campioni richiesti dalla scuola di contrada San Vito. Attività evidentemente supportate dalla relativa documentazione. Quanto invece alle responsabilità in materia di controlli nella fase di esecuzione del servizio di mensa scolastica, l'Asl conclude: «Va chiarito in via definitiva che questa tipologia di controlli, finalizzata ad accertare se il servizio è svolto o meno secondo le norme fissate dal Comune nel capitolato speciale d'appalto su cui fonda l'aggiudicazione e il contratto con la ditta appaltatrice, spetta solo ed esclusivamente all'Ente committente e, specificamente, al direttore dell'esecuzione del contratto». Nella informativa si puntualizza infine come la dottoressa Ersilia Palombi, nutrizionista dipendente dell'Asl, «cura l'elaborazione delle tabelle dietetiche da utilizzarsi nel servizio di mensa scolastica». Ovvero, non ha ulteriori specifiche competenze nella vicenda se non quella indicata.

Paolo Bocchino