Anziano morto due mesi dopo un investimento, docente assolto

La sentenza nel processo a carico di Massimiliano Bencardino

Benevento.  

La Procura ne aveva chiesto la condanna a 2 anni, ma il giudice Polito lo ha assolto. Era quanto avevano chiesto nelle loro arringhe gli avvocati Sergio Rando e Giuseppe Maturo, difensori di Massimiliano Bencardino, di Benevento, docente dell'Università di Salerno, chiamato in causa dalle indagini sulla morte di un 86enne di Benevento, avvenuta due mesi dopo essere stato investito dall'auto condotta dall'imputato.

L'incidente si era verificato il 17 settembre del 2009 lungo il viale Atlantici: secondo la ricostruzione degli inquirenti, mentre si accingeva ad attraversare, l'anziano era stato investito dalla Fiat Bravo guidata da Bencardino. Soccorso, il pensionato era stato trasportato al Rummo, dove gli erano state diagnosticate fratture multiple. Era stato successivamente dimesso, poi era stato costretto a nuovi ricoveri, anchee a Napoli. Fino a quando, il 24 novembre 2009, era deceduto a Villa Margherita, dove era stato trasferito per n ciclo di cure riabilitative.

Nessun dubbio sulla responsabilità dell'imputato nelle conclusioni dell'accusa e dell'avvocato Italo Palumbo, legale di parte civile. Di tutt'altro segno, ovviamente, le argomentazioni della difesa, che ha escluso l'esistenza del nesso di causalità tra l'incidente e la morte di una persona affetta da più patologie, sostenendo che il malcapitato non era stato investito, ma era rimasto vittima di una caduta.

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