Vecchie storie di scuola. Il Giannone recupera la 'memoria'

Fortini: dimostrazione che l'alternanza scuola lavoro può essere eccellente nei licei

Benevento.  

“Le scuole come memoria di una comunità”. Così Norma Pedicini, dirigente Scolastica del Liceo Classico Giannone di Benevento guarda a “La storia va in scena. L'istituzione delle scuole pubbliche a Benevento attraverso il recupero degli archivi storici”. Il progetto, già attivo presso l'istituto di Benevento è stato presentato questa mattina. 
«É una ricerca vera – spiega Pedicini – che impegna gli studenti non solo nel recupero della memoria storica ma anche nella promozione dei beni culturali della città. I ragazzi saranno protagonisti anche di una rappresentazione teatrale, tratta da un testo degli archivi».


«Ci sembrava importante proporre la ricostruzione della storia della scuola pubblica in un momento in cui si trova come alter ego quella privata» ha aggiunto invece Rossella Del Prete, docente dell'Unisannio che ha spiegato come la ricerca si concentrerà sugli archivi di tre tra gli istituti scolastici più antichi: il Liceo classico Giannone, il Convitto nazionale Giannone e San Filippo Neri.
Presente all'evento Lucia Fortini, assessore regionale all'Istruzione, che si è detta entusiasta del progetto: «E' una splendida occasione per dimostrare che l'alternanza scuola lavoro può essere fatta in maniera eccellente anche nei Licei, in questo caso in un Liceo Classico ricco di storia».
Fortini si sofferma sul senso stesso del progetto Scuola Viva: «Non solo aprire le scuole al pomeriggio ma dare la possibilità alle comunità scolastiche ma anche alle famiglie di partecipare a tutte le attività che le scuole possono mettere in campo, lasciandoli liberi di decidere quello che è meglio per i proprio territori».


Ed infatti il progetto, che colma un vuoto di formazione e sensibilità nell’area dell’archivistica e della biblioteconomia che interessa l’intera Provincia, è rivolto non soltanto agli studenti, ma anche ai loro genitori e a tutti i giovani fino a 25 anni di età che ne faranno richiesta.
La recente legislazione nazionale obbliga tutti gli enti pubblici e privati a conservare la propria documentazione, ad inventariarla e renderla fruibile dotandosi di figure professionali con elevate capacità e con responsabilità di coordinamento, di gestione del patrimonio archivistico e librario. Inoltre, il recente dibattito sul ruolo pubblico della Storia, sollecita un intervento delle istituzioni in materia di valorizzazione della ricerca e della tutela della ‘memoria’ delle comunità.

Partendo da questi assunti, il progetto si articolerà in attività di recupero, catalogazione informatica, lettura interpretativa e successiva promozione turistico-culturale degli archivi storici dei più antichi istituti scolastici beneventani. I giovani coinvolti riceveranno nozioni di archivistica, biblioteconomia, informatica e statistica, applicate alla gestione di banche dati.
All'incontro anche l’Amministratore Delegato di Kinetès, Lucrezia Delli Veneri e la Presidente dell’Associazione Piccoli Maestri, Annalisa De Mercurio.

 

Mariateresa De Lucia