FOTO Il Ponte Appiano risplende di nuova luce

L'iniziativa in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio

Benevento.  

Paolo Rumiz, giunto durante il suo cammino lungo la Via Appia, innanzi al Ponte Rotto sul fiume Calore si ritrova in preda allo sconforto: “Ma eccolo, il ponte, oltre un boschetto di pioppi centenari. […] Un’unica arcata è ancora in piedi, il resto sono piloni mozzi pieni di commovente dignità […]. L’abbandono è totale […] al punto che, se non si interviene a breve, in poco tempo il ponte non ci sarà più”.
Queste le parole amare che vi dedica nel suo bestseller Appia (Feltrinelli 2016).

Poco più di un anno e mezzo dopo la fine del viaggio di Rumiz alla riscoperta dell’antica Via Appia, i comuni di Calvi, Venticano, San Giorgio del Sannio, Ceppaloni ed Apollosa che condividono il tratto sannitico-irpino della via Appia, hanno raccolto la ‘denuncia’ dell’autore, stipulando un protocollo d’intesa indirizzato a mantenere alta l’attenzione su un bene storico-archeologico di particolare valore, quale è appunto il Ponte Appiano sul fiume Calore.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il 23 settembre Paolo Rumiz ha tenuto una “lezione”, introdotto da Aglaia McClintock (docente di Diritto romano presso l’Università del Sannio) e accompagnato dalle musiche originali del Notturno Concertante (band del rock progressive italiano).
Immediata la risposta della popolazione, che troppe volte vede la propria storia, le proprie bellezze archeologiche e naturalistiche trascurate e dimenticate. Commosso il racconto di Rumiz mentre il ponte romano si illuminava alle sue spalle, accendendo un bagliore di speranza in tutti gli intervenuti.