Le musiciste sannite Iscaro e Vetrone in "Caruso in Marcia"

In scena a Napoli per l'evento Viaggio in Campania, sulle orme del Grand Tour

Benevento.  

Voci e note dal Sannio per l'evento turistico che coinvolge l'intera Campania. E' stato presentato oggi nel sito archeologico di Pompei il Grand Tour della Campania – Campania Artecard: itinerari turistici per visitare aree archeologiche, musei e luoghi dell'artigianato, ascoltare musica, ammirare palazzi meravigliosi. E' "Viaggio in Campania, sulle orme del Grand Tour", alla sua seconda edizione, progetto realizzato e promosso dalla Scabec (Società campana beni culturali) e finanziato dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Campania.

 

Dieci mesi di programmazione, 110 appuntamenti di cui 45 eventi notturni nelle aree archeologiche di Ercolano, Paestum e la Villa Romana di Minori, 65 eventi di giorno per oltre 80 siti culturali della Campania, dalle aree interne alla costa, intorno a 5 eccellenze campane: musica, sapori-speciale Expo, vini, Campania di notte e Artigianato. Rispetto al 2014, il Grand Tour di quest'anno coinvolgerà tutte le aree di interesse turistico e siti Unesco della Campania: Napoli, l'area vesuviana, la Penisola sorrentina, Salerno, la Costiera amalfitana e il Cilento, Caserta e siti borbonici, e quindi anche Benevento e il Sannio, Avellino e l'Irpinia, da maggio ai primi mesi del 2016, con visite spettacolarizzate e itinerari museali.

 

In scena tanti artisti tra i quali, come dicevamo all'inizio, anche due musiciste campane. Sono Eduarda Iscaro (fisarmonica e voce) e Cristina Vetrone (organetto e voce) che, dal 3 maggio saranno protagoniste al Tunnel Borbonico di Napoli di uno dei tanti eventi che costituiscono il grande Omaggio a Caruso.
E' il ciclo “La Campania e la Musica, luoghi e melodie di una città e di un mito”, con cui la grande tradizione musicale napoletana entra nei musei e nei siti archeologici per raccontare la straordinaria alchimia di tradizione e innovazione, attraverso un protagonista straordinario, il più grande tenore di tutti i tempi, Enrico Caruso. Un ciclo di appuntamenti, tra Napoli e la penisola sorrentina, a cura delle musicologhe Laura Valente e Anita Pesce, per vivere i luoghi e l’atmosfera che hanno fatto di Caruso un mito in tutto il mondo. Performance esclusive dai generi trasversali e incontri con esperti musicali in un affascinante racconto tra musica ed arte per omaggiare quella che resta ancora oggi la più bella voce del mondo. Dalle canzoni per la Grande Guerra, a quelle d’amore o ispirate da memorie di luoghi lontani, passando per rivisitazioni in chiave jazz di alcuni brani che raccontano il periodo del tenore negli States, per finire all’arte della posteggia, abbattendo tutte le barriere tra musica colta e popolare.

 

La performance di Cristina Vetrone ed Eduarda Iscaro si intitola proprio "Caruso in marcia!". Canzoni per la Grande Guerra. Enrico Caruso, oltre ad aver inciso brani significativi legati agli eventi bellici che si svolgevano in Europa (ai tempi in cui già viveva Oltreoceano) compose persino una marcia, dal titolo “Liberty forever”, eseguita e incisa dalla Victor Military Band nel 1918. Carrellata di canti ispirati alla Grande Guerra, tra cui quelli eseguiti e incisi da Enrico Caruso, da Over there (Cohan, George, 1918) a Liberty forever (strumentale, Enrico Caruso comp., 1918).

 

Cristina Vetrone, cantante e organettista originaria di Montesarchio; dal 1993 è attiva nell'ensemble "Assurd". Impegnata anche come attrice e musicista di scena, ha lavorato, tra l’altro, per Aterballetto e Maurizio Scaparro. Eduarda Iscaro, cantante, fisarmonicista, autrice di testi e musiche soprattutto nell’ambito della musica popolare. Ha interpretato le musiche del premio Oscar Nicola Piovani per lo spettacolo La guardiana del Faro, con Angela Pagano, nel 2012. Lavora con il gruppo beneventano diretto da Lello Campanelli il “Canzoniere della ritta e della manca”.

 

Mariateresa De Lucia