Evì Evan in "Chiacchiere al tekès"

Domani sera al Morgana

Benevento.  
La band che ha condiviso il palco con Capossela e Moni Ovadia, domani sera è al Morgana in uno spettacolo unico e intrigante. Ci sono gli Evì Evan in “Chiacchiere al tekès”. Spettacolo di Rebetiko con racconti e aneddoti sui cantautori che hanno dato vita a questo genere musicale.
“Tekés - spiegano le note di Capossela scelte per rappresentare lo spettacolo -  era un locale con finalità e natura ambigue: un bancone da taverna, due o tre bottiglioni di liquori colorati e le saracinesche sempre mezze abbassate. Un posto dove ci si incontrava per fumare il narghilé, chiacchierare, trovare l’amore a pagamento e perdere il tempo con gli amici. Un piccolo spazio oscuro e fumoso dove l’illegalità si mescolava con l’intrattenimento; la borghesia con la malavita. Un modo di passare le serate importato in Grecia dagli immigrati cacciati dalla Turchia dopo la Katastrofì del 1922; un punto di incrocio tra Oriente e Occidente.
Questa sera ci troviamo nel tekès per una serata dal sapore orientale; per ritrovare ritmi di vita lenti e il piacere di ascoltare insieme canzoni di storie di amore maledetto, di porto e di periferie
cittadine; di prigioni, di zingare, passione per musica, vino e narghilè dove i ritmi dell’allegria si
alternano alle melodie melanconiche. Un viaggio nel tempo che con le canzoni rebetike, la musica dei negri ellenici, ci riporta alla prima metà del secolo scorso, in un’epoca dove la povertà e la fatica di vivere si vincevano cantando e stando insieme. Una musica alternativa, mistikì, nascosta, rispetto alla globalizzazione delle proposte contemporanee.
“Praticare il rebetiko oggi è un modo di uscire dal girone delle discoteche, dei club, del meccanismo che c’è dietro. Dalla pubblicità delle mode giovanili. Trovarsi a casa. Stare nel proprio. Con una musica che parla di te, e non di qualcuno che non conosci nemmeno” (dal Tefteri di Vinicio Capossela).
 
 
redazione