Ponte Rotto: nuovo progetto in solitaria con "Calvincanto"

L’Ente presentò l’anno scorso due proposte analoghe respinte dalla Regione

Calvi.  

Un nuovo progetto, all’interno di “Calvincanto 2015”, per Ponte Rotto. Una proposta come sempre in solitaria, presentata dal comune di Calvi e che interesserà non solo il reperto romano ma anche altri luoghi di importanza storica presenti sul territorio. Lo scopo è sempre lo stesso: promuovere il turismo attraverso un programma di spettacoli, di tutto rispetto, tra l’altro, stilato dal direttore artistico Lino Baffi, ma che comunque dovrà avere l’ approvazione della Regione Campania, per un importo complessivo di circa 193mila euro. Dal Comune fanno sapere che «Se dovesse essere approvato ci saranno anche degli interventi presso il Ponte romano, per la parte che compete Calvi». E il partenariato con gli altri comuni? «Solo parole». A pensare che fu proprio Calvi a lanciare nel settembre 2013 su Ottopagine, con il sindaco Rocco, l’iniziativa di costituire insieme agli altri sindaci dei comuni di Calvi, Apice, Bonito, Mirabella Eclano e Venticano un partenariato o un consorzio per stilare un progetto di recupero dellintera zona archeologica. Se si parla singolarmente con ogni sindaco dei comuni interessati ci sono sempre parole di grande entusiasmo e di forte interesse affinché si possa recuperare quei luoghi, nella pratica invece solo fumo negli occhi e nessuno che prenda sul serio una iniziativa. L’anno scorso il comune di Calvi presentò due analoghi progetti alla Regione Campania di circa 340mila euro, al fine di promuovere la valorizzazione di monumenti storici e lo sviluppo del turismo. Il primo progetto, di 290 mila euro, denominato “Oltre i sentieri….storia natura ed integrazione” avrebbe interessato la valorizzazione dei monumenti storico-artistici. L’Ente, all’epoca, fece sapere che persistevano da diversi anni due emergenze storico-architettoniche che richiedevano tempestivi interventi: il Palazzo di Federico II di Svevia e l’antico ponte romano appiano “Pons Appiano”, meglio conosciuto come “Ponte Rotto”. Come sono andati questi progetti? Neanche un euro. Sarà forse la volta buona di costituire davvero un consorzio o un partenariato per avere più possibilità di finanziamento? Idea tra l’altro espressa e lanciata dal sindaco Rocco. Vedremo. Forse “Calvincanto 2015” sarà approvato dalla Regione e speriamo non naufraghi come i due progetti presentati l’anno scorso. Di seguito le premesse: «Calvincanto 2015 è una rassegna pensata per valorizzare il territorio della città di Calvi grazie ad una offerta di spettacoli che coniughino la bellezza dei luoghi di valenza storica e paesaggistica con la suggestione degli spettacoli proposti. Il tema della rassegna sviluppa la grande capacità di coinvolgimento emotivo dello spettacolo musicale se coniugato alla parola teatrale e se strettamente legato all'esaltazione degli spazi con la loro storia e la loro architettura in un percorso di scoperta e di conoscenza che possa gratificare chi in questi luoghi è nato e cresciuto e, allo stesso tempo, possa sorprendere quanti richiamati dall'offerta spettacolare. Gli spettatori saranno accompagnati alla scoperta di un sorprendente itinerario turistico e culturale. Per il primo anno si è scelto di indicare come possibili palcoscenici naturali Piazza Roma, l'Anfiteatro comunale, il bellissimo paesaggio che circonda il Ponte Rotto con la sua carica di memoria sedimentata nei secoli, insieme al forte legame che unisce i ruderi del manufatto romano con la natura circostante, come il venusto Borgo dei Gregorio, espressione del paesaggio del tempo all'interno di un insediamento contadino ormai in dismissione. Ultimo l'antico Palazzo di Federico II. La direzione artistica della kermesse è affidata a Giulio baffi e si svolgerà nei due fine settimana del periodo compreso tra il tre ed il 12 luglio 2015 con incontri spettacoli di musica e teatro realizzati nelle storiche architetture e nel suggestivo paesaggio della città di Calvi».

di Michele Intorcia