«Collettore fognario, finalmente qualcosa si muove»

L'opera di Maddaloni e della Valle di Suessola interessa anche alcuni centri del Sannio

Arpaia.  

"Finalmente la Regione si è accorta che il ?collettore fognario? di Maddaloni è un problema di sua competenza. Sono stati necessari anni di battaglie del Pd, dei sindaci del territorio e dei comitati civici. Ora occorre accelerare il completamento dei lavori, perché altrimenti si rischia solo di aggravare la situazione”.?Così il capogruppo regionale del Pd, Raffaele Topo, insieme ai consiglieri casertani Lucia Esposito, Gennaro Oliviero e la beneventana Giulia Abbate, al termine di un incontro con amministratori locali, dirigenti dei circoli del Pd di Maddaloni, San Felice a Cancello, Cervino, Santa Maria Vico, Arienzo, Arpaia e Forchia e comitati civici, tenutosi questa mattina a Napoli presso la sede del Consiglio regionale.?

“Noi – spiegano i consiglieri del Pd – vogliamo risolvere un problema ambientale sul quale siamo impegnati da anni e non siamo mossi da interessi di parte. Per questo chiediamo alla struttura di missione, che solo da poche settimane è stata investita di questa competenza dalla Regione, di avviare immediatamente tutte le procedure per completare la costruzione del collettore, sapendo che a ciò sono subordinati gli altri lavori messi in cantiere nei Comuni con i decreti di accelerazione della spesa per le opere fognarie”.
“Il gruppo regionale del Pd – concludono Topo, Esposito, Oliviero e Abbate - si impegna a vigilare sui tempi rapidi e sull’esecuzione dei lavori e chiede al candidato Presidente Vincenzo De Luca di porre tale questione tra le priorità del suo programma”.