Festa dell'arrampicata e dell'attività di montagna

A Cusano Mutri dal primo al 3 maggio

Cusano Mutri.  

Dal primo al 3 maggio prossimi si svolgerà nel comune di Cusano Mutri la prima “Festa dell'Arrampicata e dell'Attività di Montagna”. Nella splendida cornice della perla del Matese una manifestazione, con un ricco programma di attività sportive e culturali, che si pone come obiettivo primario quello di valorizzare le incredibili bellezze paesaggistiche del comune di Cusano Mutri.

La 1° “Festa dell’Arrampicata e dell’Attività di Montagna” sarà caratterizzata, in primo luogo, dallo svolgimento di una serie di competizioni e dimostrazioni sportive che vedranno protagonisti atleti (professionisti e non) esibirsi su tracciati, individuati e già realizzati dall’ASD Matese Escursioni. I tracciati, predisposti dall’ associazione, si svilupperanno sul territorio di Cusano Mutri e nel centro storico dell’antico borgo medievale. I percorsi interesseranno arredi urbani, portali, architravi, muri, colonne e tutto ciò che è arrampicabile.

La manifestazione si inserisce nel progetto "Discover Cusano Mutri". Lo scopo del progetto è quello di promuovere la conoscenza e di implementare la valorizzazione delle risorse ambientali e culturali del territorio comunale di Cusano Mutri (contesto significativo per la sua unicità storica, paesaggistica e immateriale) attraverso una proposta che rilanci gli spazi e le risorse naturali e paesaggistiche in modo efficace per accrescere l’attrattività turistica e rafforzare l’immagine complessiva dell’area del Titerno.

In questo senso va sostenuta ed incoraggiata la promozione e la diffusione di percorsi turistici e culturali legati all’attività outdoor e, in particolare all’escursionismo, che rappresenta uno degli elementi distintivi e un volano per lo sviluppo di un turismo specialistico “outdoor”, con un doveroso occhio di riguardo alla sostenibilità. In particolare il free climbing rappresenta per il territorio di Cusano Mutri, data la presenza di numerosissime pareti rocciose e gole concentrate in un’area relativamente ristretta, una delle principali chiavi di lettura del territorio.

Una proposta che rilanci gli spazi e le risorse naturali e paesaggistiche in modo efficace, può e deve essere un volano per accrescere l’attrattività turistica e rafforzare l’immagine complessiva dell'intera area del Titerno.

redazione