Buco da 11 milioni, colpa della precedente amministrazione?

Cecere non ci sta e chiede chiarimenti. "Affermazioni generiche senza riferimenti a casi concreti"

Montesarchio.  

La questione del "buco" finanziario di oltre 11 milioni di euro suscita polemiche tra i membri dell'opposizione comunale. In particolare, il consigliere di minoranza, l'Ing. Giuseppe Cecere, scrive a Silvio Adamo - Responsabile Servizio Finanziario del Comune di Montesarchio - per chiedere spiegazioni e delucidazioni in riferimento ad alcune parole pronunciate dal consigliere di maggioranza Vincenzo Mataluni e dall’Assessore alle Finanze Giuseppe Izzo. Entrambi nei giorni scorsi hanno dichiarato di aver riscontrato situazioni scandalose sui bilanci approvati durante l’amministrazione precedente guidata dall'ex Sindaco Antonio Izzo. 

"lo stesso Mataluni è stato assessore alle finanze come l’attuale assessore Izzo è stato per oltre due anni  Presidente del Consiglio sempre con Izzo A. - afferma Cecere - Questi hanno fatto affermazioni generiche senza far riferimento a casi concreti.

Avendo sempre posto grande fiducia sulla sua professionalità e nei pareri rilasciati dai revisori dei conti sto a chiedere a cosa in particolare si riferiscono, atteso che i bilanci vengono approvati sulla scorta dei pareri e delle relazioni dei vari funzionari di settore e dei revisori dei conti?

Nel ricordare - continua il candidato sindaco alle scorse elezioni amministrative -  che il disavanzo accertato dai funzionari dell’Ente è di 11.463.266,39 Euro e che è riferito ad un periodo che va dal 1994 ad oggi, dove si sono succeduti dieci anni di ammistrazione Striani, allora sostenuta dagli attuali consiglieri di maggioranza Mataluni, dal sindaco Damiano e dal vice-sindaco Di Somma, e dieci anni di amministrazione Izzo vorrei avere elenco puntuale con riferimento annuale dei suddetti disavanzi. Quanto vale il disavanzo accertato in riferimento ai vari periodi delle Amministrazioni che si sono succedute nel tempo?

Nel ricordare che parte di questo disavanzo è stato ripianato con 3.584.241,72 con avanzo di amministrazione lasciato in eredità dall’Amministrazione Izzo che ha sempre operato con oculatezza sto ancora a chiederLe  - riferendosi ad Adamo - se l’Amministrazione Damiano ha verificato con atti concreti l’esigibilità di questi crediti prima di dichiarali inesigibili e pertanto chiedo copia della documentazione attestante questa attività di verifica sull’esigibilità.

Nel ricordare che il sottoscritto ha proposto una commissione di indagine consiliare sull’argomento che è stata respinta dagli attuali consiglieri di maggioranza sto a chiederLe - conclude Cecere - copia della documentazione a corredo della delibera di G.C. n.°82 del 26.maggio.2015".

 

gdn