Bosco a tutto campo su pensioni, lavoro e trasporti

Gli interventi di Fioravante Bosco Uil Avellino Benevento

Uil al fianco dei pensionati e dei lavoratori....

Benevento.  

“Non è rinviabile una riforma della governance” dell'Inps, è quanto afferma la Corte dei Conti, sottolineando la necessità di un intervento normativo di revisione e coordinamento delle disposizioni primarie e regolamentari che disciplinano l'attività dell'istituto. Nel 2016 il patrimonio netto dell'Inps, per la prima volta dalla nascita dell'ente, va in negativo per 1,7 miliardi. Nel 2015 il patrimonio netto è risultato pari “a 5,87 miliardi, con un decremento sul 2014 di 12,54 miliardi”. Nel 2016 è previsto che “per effetto di un peggioramento dei risultati previsionali assestati, con un risultato economico negativo che si attesta su 7,65 miliardi, il patrimonio netto passi, per la prima volta dall'istituzione dell'ente, in territorio negativo per 1,73 miliardi”. L’odierna presa di posizione della Corte dei Conti, in merito all’improcrastinabilità della riforma della governance dell’Inps, conferma la bontà di una battaglia che la UIL e le parti sociali portano avanti ormai da otto anni.

“Un uomo solo al comando – afferma Fioravante Bosco Uli Avellino Benevento - del più grande ente previdenziale d’Europa non risponde all’esigenza di avere un ente efficiente, efficace e partecipato. I lavoratori e le imprese sono, infatti, i maggiori finanziatori dell’Inps e solo a essi spetta un reale potere di vigilanza, di indirizzo e di controllo secondo un moderno sistema duale”.

Seconda questione.

La segreteria territoriale della Uil Federazione Poteri Locali di Benevento comunica che è stato sottoscritto, presso l’Ente Provinciale del Turismo di Benevento, il contratto collettivo decentrato integrativo per i dipendenti, valido per il 2017. Presenti per la parte pubblica Rossella Pelosi, coordinatrice generale, e Marcello Zeppa, dirigente di struttura; per la parte sindacale Fioravante Bosco per la Uil Fpl, Antonio Forgione per la Cisl Fp, Antonio Boscaino per il Csa e Maria Rosaria Scarinzi per la Rsu. Il fondo risorse decentrate per l’anno 2017, pari a 56.575,00 euro, è stato così ripartito: progressioni economiche orizzontali pregresse 26.200,00 euro; indennità di comparto 5.410,00 euro; indennità maneggio valori 220,00 euro; progetto strutturale apertura Ente 1.500,00 euro; progetto Infopoint e per adempimenti amministrativi procedure liquidatorie dell’Ente 17.000,00 euro; performance individuale 6.245,00 euro. Sul progetto Infopoint, il rappresentante della Uil Fpl Bosco ha espresso plauso per la coordinatrice generale Pelosi, in quanto ha ritenuto, come in passato, che un Ente in liquidazione deve spendere le proprie preziose risorse per attività concrete, e comunque a beneficio degli utenti e dei turisti che si recano nella Città di Benevento. Con l’occasione le parti hanno anche sottoscritto il Contratto decentrato integrativo per la dirigenza, valevole per l’anno 2017.

“Esprimo grande soddisfazione – ha dichiarato Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Av/Bn, a margine dell’incontro – per la conferma del progetto Infopoint poiché è molto importante mantenere anche per l’anno 2017 il servizio d’informazione turistica a favore dell’utenza. L’Ept continua a operare di su progetti qualificanti per la Città, anche se il comune di Benevento si è costituito con una cooperativa il suo ufficio informazioni”.

Infine, terza questione:

Fioravante Bosco, ripercorre brevemente la vicenda del fallimento dell’Amts Spa di Benevento, iniziando da quello che è stato l’episodio scatenante di un disastro annunciato: la costruzione del parcheggio di Via Porta Rufina, che si poteva evitare corrispondendo un risarcimento alle ditte che si erano aggiudicate l’appalto in Associazione temporanea d’imprese. Quindi, si è arrivati alla richiesta di concordato preventivo in continuità aziendale, non ammesse dal Tribunale fallimentare e alla consequenziale dichiarazione di fallimento, sentenza poi riformata dalla Corte di Appello di Napoli, e al ricorso per Cassazione. La Uil e la Uil Trasporti Avellino/Benevento, in questi ultimi anni, sono stati sempre accanto ai lavoratori per cercare di lenire una ferita mai guarita, e per guardare al futuro consapevoli che non si doveva perdere nemmeno un posto di lavoro. E crediamo che questo sia fortunatamente avvenuto con grande soddisfazione per tutti. Insomma, si è passati dallo “armiamoci e andate” della vecchia amministrazione, ai passi concreti che ha voluto porre in essere la giunta Mastella, allorquando concretamente si è interessata al problema del fallimento dell’Azienda, ricercando un soggetto – a mezzo gara pubblica - che potesse fare al nostro caso. In questa sede devo ringraziare coloro che ci hanno dato una mano per risolvere la questione che appariva disperata: i curatori fallimentari Stefano Ambrosini, Giuseppe Bosco e Paolo Palummo, già commissari giudiziali della precedente procedura concorsuale, e poi il sindaco Clemente Mastella e gli assessori Maria Carmela Serluca, Luigi Ambrosone e Amina Ingaldi che hanno seguito la vicenda a stretto contatto con i rappresentanti sindacali confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil. E ancora i dirigenti comunali Emilio Porcaro, Vincenzo Catalano e Giuseppe Soreca. A tutti va il ringraziamento mio personale e dell’intera Organizzazione.

“Siamo ampiamente soddisfatti dell'esito della vertenza dei lavoratori dell’Amts”, questo il pensiero finale di Fioravante Bosco, che poi aggiunge: “Le forze sociali hanno dato prova di maturità e spessore sindacale nel corso della lunga e difficile vertenza che ha visto schierati, all’unisono, le categorie dei sindacati confederali. Sindacalisti, questi, a cominciare da Cosimo Pagliuca, uniti per la salvaguardia del più nobile dei diritti dell'uomo: il lavoro. Un plauso va, infine, al sindaco di Benevento, Clemente Mastella, uomo dalla profondissima etica politica. L'indubbio spessore culturale del primo cittadino ha, senza dubbio, dato uno slancio virtuoso a una trattativa di vitale importanza per l'intera città di Benevento. Siamo certi che il sindaco, già ministro del Lavoro e della Giustizia, vigilerà affinché i diritti e i doveri dei lavoratori tutti camminino di pari passo, verso un futuro sereno e luminoso. Benevento è una Città in cammino; è dovere degli attori istituzionali e dei rappresentanti dei corpi intermedi della società guidare i cittadini lungo il sentiero della rinascita socio economica”.

Redazione Bn