Famiglie sannite indebitate per un miliardo di euro

I dati della Cgia di Mestre: l'esposizione è comunque tra le più basse d'Italia, ma non è positivo

Benevento.  

Le famiglie di Benevento e del Sannio sono tra le meno indebitate d'Italia, ma non è necessariamente un dato positivo. A sancirlo è la Cgia di Mestre: dai dati elaborati dalla confederazione degli artigiani emerge che in una classifica di 110 province colloca il Sannio al 104esimo posto per l'esposizione delle famiglie con gli istituti bancari.

Non cambia la mole debitoria negli ultimi anni: l'esposizione delle famiglie, tra 2015 e 2016, sale dal miliardo al miliardo e cento milioni di euro, con un aumento del 2,6 per cento. Un dato che di per sé potrebbe spaventare, ma che è perfettamente in linea con le dinamiche delle altre province (ad Avellino 1,8 miliardi, a Salerno 6, a Caserta 4, a Napoli 18).
In media, l'indebitamento annuale di una famiglia sannita è di 10mila e 400 euro, un dato basso rispetto alla media italiana, che è pari al doppio, o alle città del nord, in cui le famiglie sono esposte per circa 25 mila euro in un anno.
Al centesimo posto della classifica Avellino, con un indebitamento di 10mila 800 euro all'anno, al 91esimo Caserta, dove le famiglie hanno un'esposizione media di 12mila euro, 83esima Salerno con 14mila e più su Napoli con 16mila.
Non è un dato esattamente positivo, però: si noterà che ai vertici della classifica italiana elaborata dalla Cgia di Mestre ci sono città del nord come Milano, Monza, Lodi, Varese, Como...ovvero le città più ricche d'Italia.


Il basso indebitamento è presto spiegato dunque: trattandosi nella stragrande maggioranza di debiti legati ai mutui per l'acquisto di una casa, è evidente che c'è una disparità importante tra nord e sud, sia nella richiesta che nella concessione di prestiti alle famiglie.  

Crisvel