Mortaruolo: "Tutelare il suolo è la priorità per la Campania"

Il consigliere regionale: "Importante tutelare un bene comune non rinnovabile"

“Settimana importante quella che ci lasciamo alle spalle per il mondo dell'Agricoltura e per la Commissione di cui sono Vicepresidente”. Ad affermarlo è il Consigliere regionale della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo.

“Con i colleghi Consiglieri – evidenzia Mortaruolo – ci siamo confrontati in Commissione sul contenimento del consumo agricolo con una proposta di Legge che detta principi fondamentali per la valorizzazione e la tutela del suolo con particolare riguardo alle superfci agricole e alle aree sottoposte a tutela paesaggistica per promuovere e tutelare l'attività agricola, il paesaggio e l'ambiente. Contenere il consumo del suolo resta oggi una priorità perché bene comune e risorsa non rinnovabile anche nell'ottica della prevenzione degli eventi di dissesto idrogeologico”.

Il Vicepresidente della Commissione Agricoltura ha inoltre partecipato all'audizione convocata per fare un punto sulla situazione di emergenza nei Comuni colpiti dall'alluvione 2015 e sulle criticità della misura 5.2.1.

“La Commissione Agricoltura – prosegue Mortaruolo – nel convocare le organizzazioni di categoria (che hanno evidenziato criticità di applicazione della misura 5.2.1) ha voluto condividere anche l'avvio di una nuova modalità operativa che prevederà per il futuro dapprima la pubblicazione dei bandi, per recepire eventuali osservazioni/integrazioni, e in seguito la loro apertura al fne di superare quei gap talvolta riscontrati.

Tuttavia, con le misure a sostegno dei Comuni sanniti martoriati dagli eventi alluvionali, nel giro di circa quindici mesi tra il Governo centrale, la Regione e le Amministrazioni locali chi ha fatto bene le procedure (nei termini e nei modi stabiliti dalla Legge) ha visto esplicitata quella specifca richiesta. Ora il tema è quello di analizzare se tutti, nel momento della risoluzione e della propositività abbiano remato nella stessa direzione. Voglio altresì ricordare che la misura 5.2.1 è relativa al ripristino del potenziale produttivo danneggiato dalle calamità naturali. Fu il primo bando che licenziammo a seguito della prima riunione della Commissione Agricoltura nel post alluvione presso la Rocca dei Rettori. Bisognava dare una risposta tempestiva e fu così che decidemmo di partire subito con una provvista di circa 10 milioni di euro. Tutto è sicuramente migliorabile ed è quello che faremo oggi insieme agli uffci regionali ma in quel momento bisognava accelerare per rispondere ai danni avuti alle imprese, ai privati, agli agricoltori”.

Questa mattina Mortaruolo nell'ambito dell'iniziativa “Degustazioni democratiche” ha preso parte alla tavola rotonda promossa a Torrecuso dal Partito Democratico locale per un confronto sul Psr 2014/17, sul recupero e la valorizzazione del centro storico, sulle strategie di sviluppo da coordinare insieme ai Comuni di Torrecuso, Paupisi e Ponte.

“È necessario – ha tenuto a chiarire Mortaruolo – avere una programmazione ben chiara sui temi cruciali dello sviluppo ma soprattutto mettere a sistema le risorse che abbiamo. Penso ad esempio all'impiantistica sportiva dei tre Comuni che ha bisogno di essere condivisa e valorizzata. Superando muscolari campanilismi bisogna promuovere nel nostro territorio e in tutte le aree del Sannio accordi tra le diverse amministrazioni locali prendendo atto che il limite più rilevante alla realizzazioni di reti e aggregazioni è l'individualismo amministrativo dei singoli comuni”.

Presenti all'iniziativa anche il sindaco di Torrecuso, il vicesindaco di Paupisi e il sindaco di Ponte. A quest'ultimo Mortaruolo ha chiesto chiarimenti in merito alla vicenda del biodigestore ricevendo rassicurazioni dal sindaco Meola che alcun impianto sarà realizzato nel territorio comunale.

 

Il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura nella giornata di domani, lunedì 24 aprile 2017, alle ore 11, sarà a Castelpagano per inaugurare con il Presidente della Giunta regionale della Campania, on.le Vincenzo De Luca la strada di collegamento "Castelpagano – Santa Croce del Sannio. I lotto funzionale – Costruzione della strada a scorrimento veloce Fondo Valle Tammaro – Santa Croce del Sannio – Castelpagano – Colle Sannita" con fondi POR/FESR 2013-2017.