Dogane e imprese, vola l'export per il manifatturiero sannita

Stamattina alla Camera di Commercio il convegno

Benevento.  

Si è svolto questa mattina, alla Camera di Commercio di Benevento, il convegno su “Dogane e imprese: facilitare l’export nella legalità”,  a cui hanno preso parte il Presidente della Camera di Commercio di Benevento,  Antonio Campese e, tra gli altri, il  Direttore Ufficio delle Dogane di Benevento, Rosario Del Vecchio.
“Le dogane – ha detto Rosario Del Vecchio –oggi, in un momento di completamento del mercato interno, di necessità di spinta degli investimenti e di opportunità di crescita delle esportazioni, hanno un ruolo sempre più strategico. La sicurezza alle frontiere esterne della Comunità europea – ha spiegato – ha assegnato loro una funzione di guida nella catena logistica, rendendole, nella loro attività di monitoraggio e gestione del commercio internazionale, un catalizzatore della competitività dei paesi e delle società. La normativa doganale si sta sforzando, pertanto, di riflettere la nuova realtà economica e la nuova dimensione del ruolo e del compito delle dogane”.


“Il Sannio – ha continuato Del Vecchio – ha la più bassa propensione alle esportazioni in Campania, un dato che va però letto in maniera ottimistica, nel senso che è la provincia campana con maggiori potenzialità e spazi di manovra, in cui, quindi, si può lavorare meglio all’aumento del flusso delle merci verso i mercati esteri. Un dato positivo è quello legato alla crescita delle esportazioni nel settore manifatturiero sannita: nel 2014 l’export nel comparto ha toccato i 150 milioni di euro, con una crescita rispetto all’anno precedente del 22,52 per cento. Un segnale incoraggiante che dimostra la vitalità persistente della manifattura sannita”.

Nel corso del convegno è stata illustrata agli imprenditori la procedura della dogana domiciliata usufruibile direttamente da ogni tipo di azienda (imprese industriali, imprese commerciali, imprese agricole) e anche dagli intermediari (doganalisti, case di spedizioni, vettori). Per le imprese, la procedura domiciliata è utile in presenza di: operazioni doganali ricorrenti, di notevole distanza tra la sede della società e l’ufficio della dogana, di particolare tipologia di merce, valore, dimensione o fattura. La procedura di domiciliazione avviene attraverso lo sdoganamento presso i magazzini dell’operatore e le agevolazioni dei controlli in caso di visita merce e controllo documentale.
“E’ una procedura che agevola le imprese nel flusso delle merci – ha sottolineato Antonio Campese -. Come Camera di Commercio, vogliamo attivare una maggiore conoscenza della dogana interna. Siamo, pertanto, disponibili ad aprire in Camera uno sportello delle dogane per supportare le imprese nel processo di export”.

 

Redazione