Mensa. Tar: nel 2018 la decisione sul panino libero

I giudici amministrativi rigettano il ricorso dei genitori: "Non c'è mensa, e quindi diritti lesi"

Benevento.  

Una pronuncia giudicata emblematica dagli avvocati Vecchione e Pepicelli quella del Tar sulla questione mensa. Il tribunale ammiistrativo, come preventivato, ha rimandato la sentenza di merito a marzo 2018, ma intanto ha rigettato  l'istanza cautelare che chiedeva la sospensione temporanea del regolamento, poiche' il Comune di BENEVENTO intanto non ha istituito il servizio mensa comunale. Dunque, secondo gli avvocati, non c'è vulnus in quanto non c'è mensa: L'istanza e' stata rigettata solo perche' non sussiste il pericolo di eventuali lesioni di diritti dei bambini e dei loro genitori, perche' nel frattempo, il servizio mensa non e' stato istituito, come ha ben rivelato il Tar'' ha spiegato l'avvocato Stefania Pepicelli, che ha presentato il ricorso, con l'avvocato Giorgio Vecchione. ''Di conseguenza - ha aggiunto - il regolamento non ha nessuna valenza e non e' applicabile, perche' e' strettamente collegato all'esistenza del servizio mensa comunale. Ciò significa che se il servizio pubblico dovesse entrare in funzione prima della data di udienza del marzo 2018, i ricorrenti potranno riproporre l’istanza cautelare qualora fossero loro opposti il regolamento comunale o altri provvedimenti inibitori; in questo caso il periculum sarebbe certamente attuale".

In pratica, il messaggio degli avvocati è il seguente: "Se il servizio riparte, e il Comune forza di nuovo vietando panino e pasto da casa, rifaremo ricorso". 

Crisvel