Piu Europa: l'opposizione interroga sulle consulenze

«Con quali criteri è stato scelto l'elenco degli esperti?»

Benevento.  

Dopo l'affidamento delle consulenze relative al Piu Europa, i consiglieri d'opposizione hanno interrogato l'amministrazione. Nella nota presentata i consiglieri ricordano i sessanta milioni di eur spesi per il programma, e che le nomine dei consulenti non sono avvenuti in base a selezioni, ma si è attinte a liste predefinite. Nell'interrogazione i consiglieri hanno chiesto di sapere: « Chi e con quali criteri ha scelto i nominativi all’interno dell’elenco ufficiale; Quali sono i singoli incarichi affidati, quali le mansioni, quali le retribuzioni;Se si ritiene eticamente e politicamente opportuno; che tra i nomi vi siano quelli di parenti di attuali Assessori in carica, tra l’altro additabili di palese “conflitto di interessi”; che questa circostanza è già stata oggetto di attenzione da parte della Magistratura ed ha dato luogo a severi provvedimenti interni con la sospensione di un Dirigente;che tra i nominativi vi siano anche quelli di tecnici che risultano  “iscritti ed esponenti ” del partito di maggioranza relativa, ivi inclusi ex amministratori di paesi limitrofi; Se si è verificata per tutti e in tutti i casi la richiesta di “comprovata esperienza professionale maturata presso enti pubblici per almeno due anni“, Quali e quanti, ad oggi, sono i progetti finanziati, e, visto il clima di spending review, se era necessario affidare tanti incarichi esterni,  Se si può conoscere, infine,  la “filosofia” complessiva del Più Europa, quella delle scelte ad esso collegate e il nuovo look che la nostra città avrà al termine di tutti i lavori.

Redazione.