I consiglieri assenti: «E' Pepe che si è autoescluso dal Pd»

Crisi in maggioranza dopo il flop del consiglio sui debiti fuori bilancio

Benevento.  

 

Dopo il j'accuse del sindaco, durissimo dopo il flop della seduta di consiglio sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, intervengono i destinatari delle accuse: i, consiglieri Leonida Collarile, Massimo De Rienzo, Pasquale Fiore, Floriana Fioretti, Livio Mazza, Mario Orrei e Annachiara Palmieri.

Partono da quella riunione cui aveva fatto riferimento il sindaco per stigmatizzare il comportamento del Pd. Una riunione a cui erano stati invitati solo alcuni dei consiglieri comunali di maggioranza.

«Teniamo a precisare, in primis, che la riunione politica del 25 Maggio, presso la sede del Partito aveva il solo scopo di fare un punto sulla campagna elettorale che vede il PD sostenere il candidato Mino Mortaruolo ed il Presidente Vincenzo De Luca. Poiché il sindaco ed i suoi ex lealisti sostengono altre liste non hanno preso parte ai lavori».

Dunque, secondo i consiglieri, non conta nulla che il sindaco sostenga una lista facente capo a De Luca: «Riteniamo quindi che sia stato il Sindaco, scegliendo altre liste, ad auto escludersi dalla lista del Partito Democratico e poco conta che questo sostenga De Luca come Presidente».

Per quanto riguarda l'assenza, i consiglieri la giustificano con due ordini di motivi, l'inopportunità di un consiglio convocato poco prima della scadenza elettorale e la poca chiarezza dei debiti fuori bilancio: «Riguardo alle assenze in aula in data odierna precisiamo che talune richieste, pur avanzate da taluni consiglieri, non hanno mai trovato gradimento e soprattutto inopportuno convocare ne bel mezzo di una campagna elettorale un Consiglio Comunale.

Sia il capogruppo che il segretario cittadino hanno tentato invano di rinviare il Consiglio Comunale odierno, pare però che la cosa non è stata gradita dal Capo dell’amministrazione.

Crediamo inoltre che i debiti fuori bilancio (tanti) debbano essere prima valutati da un’apposita Commissione da istituirsi con professionisti/ Consiglieri competenti e solo dopo tale lavoro tornare in aula per la loro approvazione».

Precisazioni che dipingono un ritratto di amministrazione separata in...aula... che si arrivi al divorzio o al “volemose bene”, si vedrà dopo il 1 giugno. 

Cristiano Vella