Elezioni regionali e comunali, come si vota

Lo spoglio: per le Regionali avverrà dalle 23 di domenica. Lunedì 1 giugno le Comunali

Benevento.  

 

Domenica 31 maggio 2015, dalle ore 7.00 alle ore 23.00, si svolgeranno anche in Campania le operazioni di voto per le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali e dei consigli di 512 comuni delle regioni a statuto ordinario, tra i quali quelli di Calvi, Campoli del Monte Taburno, Castelfranco in Miscano, Castelpoto, Guardia Sanframondi, Paduli, Reino, San Lorenzo Maggiore e Telese Terme.

Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23.00 di domenica 31 maggio, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti. In caso di contemporaneo svolgimento di elezioni regionali e comunali lo scrutinio relativo alle elezioni regionali inizierà alle ore 23.00, mentre quello relativo alle elezioni comunali verrà rinviato alle ore 14 di lunedì 1° giugno.

 

Come si vota per le Regionali

Scheda è di colore VERDE

Ciascun elettore può a scelta:
• Tracciare un segno sul nome del candidato presidente, senza votare le liste. In questo caso il voto è valido solo per l’elezione del presidente e non si estende a nessuna lista.
• Votare una lista senza indicare alcun candidato. In tale caso il voto viene attribuito al candidato a presidente cui la lista scelta è collegata.
• Esprimere la preferenza per un candidato consigliere scrivendo il nome e cognome, o anche solo il cognome del candidato consigliere, a lato del simbolo del partito d'appartenenza. (In Toscana, Umbria e Campania si può esprimere anche una seconda preferenza di genere diverso dalla prima).
• Voto disgiunto: l'elettore ha la possibilità di votare per un candidato a presidente ed anche per una lista ad esso non collegata. (La modalità del voto disgiunto non è prevista per le elezioni regionali dell’Umbria e delle Marche).

 

Come si vota per le Comunali

Scheda di colore AZZURRO

Sistema elettorale dei comuni Elezione del sindaco e del Consiglio comunale nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti .

L’elezione del sindaco è contestuale a quella del Consiglio. Ogni candidato sindaco è collegato ad una lista di candidati a consigliere comunale.
E’ eletto il candidato sindaco che ha ottenuto il maggior numero di voti; in caso di parità si procede ad un turno di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti; in caso di ulteriore parità viene eletto il più anziano di età.
Alla lista vengono assegnati tanti voti quanti sono quelli attribuiti al candidato sindaco collegato. Alla lista del candidato sindaco eletto sono attribuiti i 2/3 dei seggi assegnati al Consiglio, mentre i restanti seggi sono ripartiti proporzionalmente tra le altre liste con il metodo d'Hondt. A tal fine, si divide la cifra elettorale di ciascuna lista successivamente per 1, 2, 3 ...fino alla concorrenza dei seggi da assegnare. Tra i quozienti così ottenuti, disposti in una graduatoria decrescente, vengono scelti i quozienti più alti in numero uguale a quello dei seggi da assegnare. A parità di quoziente, il seggio viene attribuito alla lista che ha ottenuto la cifra elettorale maggiore; a parità di quest'ultima si procede per sorteggio. Nell'ambito di ciascuna lista, i candidati vengono eletti consiglieri secondo l'ordine delle cifre individuali, costituite dalla cifra di lista aumentata dei voti di preferenza; il primo seggio di ciascuna delle liste di minoranza è attribuito al candidato sindaco collegato non eletto. In caso di ammissione e votazione di una sola lista, sono eletti tutti i candidati compresi nella lista e il candidato a sindaco collegato purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti e il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50% degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune. Qualora non vengano raggiunte tali percentuali l'elezione è nulla. Non è prevista alcuna soglia di sbarramento per le liste ai fini della partecipazione all'assegnazione dei seggi.

Tessera elettorale

In occasione delle prossime consultazioni elettorali del 31 maggio 2015, il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera elettorale personale a carattere permanente.

Qualora gli elettori non rinvengano la propria tessera elettorale o rilevino che gli spazi per l’apposizione del timbro sono esauriti, potranno chiedere una nuova tessera agli uffici comunali che, a tal fine, assicureranno l’apertura al pubblico anche nelle giornate di sabato 30 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e domenica, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, dalle ore 7.00 alle ore 23.00.

Fonte Dossier Ministero dell'Interno

Al.Fa