Da ormai tre giorni il sito istituzionale del consiglio regionale della Campania è inaccessibile. Un problema informatico che, a quanto pare, riguarda anche il sistema informatico interno alla sede del parlamentino regionale. Un fatto, questo, che ha sollevato non poche polemiche: da un lato infatti i cittadini non possono più avere accesso alle informazioni istituzionali presenti nel sito, dall'altro gli stessi consiglieri si sono fatti sentire per i gravi disservizi.
Della vicenda è stata informata anche il presidente del consiglio regionale, Rosetta D'Amelio, alla quale alcuni eletti hanno chiesto di "intervenire con determinazione per sanzionare duramente tutti i protagonisti di questa vicenda", come ha spiegato a chiare lettere il capogruppo di Campania Libera-Psi-Verdi, Francesco Emilio Borrelli. In particolare, nel mirino sono finiti i responsabili amministrativi e la società fornitrice dei servizi. "Nel 2015 - ha rincarato la dose il consigliere - la Regione Campania non può restare per giorni senza sito e senza i servizi internet attivi. Questo modus operandi a mio avviso inefficiente non può più essere tollerato. Senza contare che neanche i varchi informatizzati di ingresso funzionano bene".
Giovanbattista Lanzilli
