«Complimenti a De Luca, ma ora si metta mano alla situazione del Sannio». Così il segretario provinciale del?Partito Democratico,?Erasmo Mortaruolo, nell’intervista rilasciata a Giovanbattista Lanzilli per Ottochannel. A Benevento, si sa, Cozzolino ha fatto un vero e proprio exploit, che tuttavia è stato vano visto il grande successo del sindaco di Salerno,?Vincenzo De Luca, nel resto della regione. E dunque, sebbene gran parte dell’apparato del?Pd fosse impegnato a sostenere Cozzolino, apprezzabile è lo spirito del day after in casa dem sannita. Innanzitutto, come sottolineato sia da Mortaruolo, sia dal presidente della commissione provinciale per le primarie, Giovanni?Cacciano, nessun problema si è registrato nel Sannio, nè durante il voto, nè durante le operazioni di spoglio, a differenza delle altre province. Certo, il biglietto da visita delle primarie non è stato dei migliori, viste le polemiche, le voci e i veleni della lunga vigilia, ma evidentemente gli strascichi non sono arrivati in provincia di Benevento. Tant’è che oltre ai complimenti di?Mortaruolo a De Luca, anche da parte di Cacciano il ringraziamento ai rappresentanti dei candidati: «Senza di loro - ha scritto - il successo delle operazioni di voto non sarebbe stato possibile». Fair play quasi scontato, certo, ma che dovrebbe rappresentare lo spirito reale all’interno del Pd, per evitare come dichiarato anche da Francesco Nardone, sostenitore di De Luca (vedi servizio di Antonio?Orafo alla pagina seguente): «Bisogna evitare di relegare il Sannio in uno stato di marginalità». Che è anche l’input arrivato da Mortaruolo: «Tutto il partito ora deve mettersi al lavoro anche per vincere le secondarie. Candidature?? Prima dei nomi è importante presentare una piattaforma programmatica per le politiche sociali, nel Sannio, da sottoporre agli elettori e da condividere col candidato presidente della Regione Campania: un discorso da fare nel merito, per il territorio. I nomi verranno dopo».
di Cristiano Vella
