Giro d'Italia a Ponte: che emozione la corsa rosa e i suoi big

Da Nibali a Valverde, il piccolo centro sannita ha vissuto una mattinata indimenticabile

Ponte.  

Ponte ha risposto presente alla chiamata del Giro d'Italia indossando il vestito della festa. La comunità sannita si è colorata di rosa per dare il benvenuto alla carovana impegnata nella sesta tappa con arrivo in salita a Roccaraso dopo 156 km. Una festa bagnata per via dell'incessante pioggia, ma comunque molto bella e sentita con tante scolaresche pronte ad applaudire gli “eroi” del pedale. Naturalmente il boato più grande è stato per Vincenzo Nibali, il ciclista più amato dagli italiani. Ponte e il Giro si sono incontrati per la prima volta e a detta degli organizzatori si tratta di un amore corrisposto. L'entusiasmo portato dalla novantanovesima edizione della corsa ciclistica ha cancellato l'amarezza figlia dell'alluvione dello scorso ottobre. “Ponte si è rialzata alla grande” hanno detto i vari cittadini e il sindaco Mario Meola. Tanti i volti noti presenti: da Paolo Bettini, indimenticato campione del mondo e olimpico, fino all'Avvocato Carmine Castellano che per decenni è stato il Direttore della corsa rosa, passando per quelli che sono gli eroi dello sport di casa nostra come il tecnico del Benevento Calcio Gaetano Auteri e il rugbista della Nazionale Carlo Canna, talento delle Zebre ma nato e cresciuto con la maglia biancoceleste del Rugby Benevento, entrambi invitati dalla Rai in rappresentanza di un territorio ricco di talento.