Mercato, ecco le regole. E quanto può acquistare il Benevento

25 calciatori "over" (ma 4 devono essere del vivaio), poi un numero illimitato di under

Benevento.  

Non sono le stesse regole della B, ma hanno un punto in comune, quello di poter utilizzare un numero illimitato di Under 21. E' per questo che il Benevento ha la mente concentrata su giocatori che non abbiano ancora superato il 21° anno di età. Insieme alle doti tecniche e fisiche che sono alla base di una scelta, è certamente l'età alla base della richiesta di rinnovo del prestito per Puscas e Gyamfi (classe 96 entrambi). Così come il difensore centrale dell'Inter, Andrew Gravillon, il ragazzo delle Antille naturalizzato francese che ha appena vinto lo scudetto con la squadra del Biscione: lui è addirittura del 98, grande struttura fisica, manca solo un po' di esperienza. O come il portiere Boris Radunovic, il serbo di proprietà dell'Atalanta che dovrebbe finire per scegliere il Benevento per la sua seconda stagione nel calcio professionistico italiano. E' ovvio che questi colpi non fanno volare la fantasia dei tifosi, ma alla fine saranno preziosissimi. Oggi i colpi che attirano l'attenzione possono essere quelli di Dionisi e Coda, attaccanti esperti di B (il frusinate ha però segnato 9 gol in A due anni fa), o quello di Luppi del Verona. E' evidente che prima di ogni operazione la società dovrà fare i cosiddetti "conti della lavandaia", non dimenticando mai le regole per la composizione dell'organico: se saranno dieci i riconfermati dellos corso anno, ci potranno essere almeno 11 nuovi acquisti "over", compreso quei quattro che sono i cosiddetti "Calciatori formati in Italia". Se qualcuno avesse dimenticato le regole, le ripubblichiamo qui sotto.

Ecco le regole per la composizione dell'organico

Le società di Serie A, fatto salvo quanto previsto al comma 2, potranno utilizzare nelle gare di campionato i 25 calciatori indicati nell’elenco di cui ai commi 3, 4, 5 e 6. Tra i 25 calciatori, almeno 4 devono essere “calciatori formati nel club” e almeno 4 “calciatori formati in Italia”. Per “calciatori formati nel club” si intendono i calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per il club nel quale militano per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive, intendendosi per stagione sportiva il periodo che intercorre tra la prima e l’ultima giornata di campionato (a tal proposito il Benevento ha già fatto intendere che questa casella rimarrà vuota, non essendoci in giro calciatori che facciano al suo caso, ndr). Per “calciatori formati in Italia” si intendono i calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, e indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per uno o più club italiani per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive, intendendosi per stagione sportiva il periodo che intercorre tra la prima e l’ultima giornata di campionato. 

2. Sarà consentito alle società di Serie A l’utilizzo aggiuntivo, rispetto a quelli dell’elenco dei 25 calciatori di cui ai successivi commi, di calciatori, tesserati sia a titolo definitivo sia temporaneo, che alla data del 31 dicembre della stagione sportiva precedente non abbiano già compiuto il 21° anno di età (“calciatori under 21”)

3. Le società di Serie A, entro le ore 12:00 del giorno precedente la prima gara di campionato, sono tenute ad inviare via PEC alla Lega l’elenco dei 25 calciatori, da individuarsi tra quelli per esse tesserati o tra quelli per i quali, completata la procedura di richiesta del transfer, lo stesso non sia stato ancora rilasciato, indicando quali siano i quattro “calciatori formati nel club” e quali siano i quattro “calciatori formati in Italia”. I calciatori per i quali non sia stato ancora rilasciato il transfer possono essere inseriti nell’elenco ma non possono essere utilizzati prima della concessione del visto di esecutività.