Brini: "Ci è mancata la rabbia per vincere la partita"

"Abbiamo pagato i cinque punti di distacco. L'atteggiamento non mi è piaciuto"

Benevento.  

Ecco le dichiarazioni di Brini ai microfoni di Off Side pochi minuti dopo il triplice fischio del match perso dal Benevento in casa del Matera: “Dovevamo interpretare la gara in un certo modo. Abbiamo lasciato campo ai nostri avversari permettendogli di metterci in difficoltà. L’atteggiamento della squadra non mi è affatto piaciuto perché non è possibile reagire a uno svantaggio solo nei minuti finali del match. Questa non è una caratteristica del Benevento, squadra che nell’arco di un intero campionato ha fatto qualcosa di importante soprattutto sotto il punto di vista caratteriale. Cosa ci è mancato? La rabbia che serviva per vincere la gara”.

Gol subiti – “Il primo ci ha tagliato le gambe perché eravamo partiti bene e credo che fosse una situazione da evitare. Nel secondo non siamo riusciti a chiudere la possibilità di tiro, al di là del bellissimo gesto tecnico di Madonia. Nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa, ma la musica non è stata sempre la stessa”.

Carattere – “Per il futuro mi preoccupo del carattere dei ragazzi. Non devono perdere la caratteristica che li ha contraddistinti. Bisogna correre e sacrificarsi, se giochi da fermo gli avversari non ti permettono di fare bene”.

Condizione psicologica – “Abbiamo pagato i cinque punti di distacco. Quando siamo scesi a livello caratteriale e di gioco non abbiamo ritrovato la forza che ci ha portati in alto a metà campionato. Nel calcio occorre ritrovare la dote essenziale dell’umiltà, altrimenti non si va da nessuna parte”.

Ivan Calabrese